di Giorgio Oldrini. Metà della popolazione mondiale abita sull’1% della terra. Il numero di chi vive in città ha superato l’altro anno quello di chi invece abita in piccoli centri. E la tendenza è a crescere. Oltre la retorica del “vivere a contatto con la natura”, in tutto questo nostro mondo poveri e ricchi, donne ed uomini, bianchi, neri, gialli, rossi lasciano meravigliosi picchi montani e splendide spiagge per andare a vivere in grandi città, spesso in condizioni difficili. L’impegno dovrebbe essere quello di rendere migliori le città, ma la spinta sociale che c’è negli esseri umani è evidentemente superiore all’attaccamento alla pace estetica.