Viadana, Mantova: difendiamo i lavoratori in sciopero

In sciopero della fame e della sete, sul tetto della loro Azienda, fino a oggi per difendere il proprio posto di lavoro c/o la Composat di Viadana in provincia di Mantova.

Gli sviluppi di oggi:

#Viadana – Questa mattina il secondo lavoratore sul tetto, che già 2 giorni fa cominciava ad essere febbricitante, ma era voluto rimanere sul tetto, oggi è stato riportato a terra con l’ausilio dei pompieri e portato all’ospedale.
Gli altri lavoratori hanno deciso di sospendere lo sciopero della fame vista l’apertura e la presa di posizione del prefetto per far retribuire la mensilità di Maggio in toto e per la presa di parola da parte del vescovo di Cremona.
Nonostante questo passo, continuano a rimanere sul tetto, vista la conclusione ieri in termini negativi del tavolo in regione Lombardia per quel che riguarda incentivi all’esodo.
Infatti, a differenza di quanto ipotizzato nei tavoli precedenti, è stato negato qualsiasi incentivo all’esodo per gli oltre 170 lavoratori in procedura ex 223/91 di licenziamento collettivo.
Ancora una volta per quindi ci ritroviamo di fronte alla negazione di questi lavoratori, che per anni hanno aiutato l’azienda e la cooperativa quando ce n’era bisogno e portato grande professionalità all’interno del reparto imballi di Composad.

Ringraziamo Arturo Giovannitti che ci ha dato le notizie.