Unioni pericolose

NOSTRO SERVIZIO. Vi è un episodio che è passato quasi inosservato ed invece merita attenzione: durante il dibattito parlamentare sul cosiddetto “Buono bebè” M5S e Lega uniti hanno presentato un emendamento mirato ad escludere dal Buono i bebè italiani (in quanto nati in Italia) con genitori extracomunitari (un tempo si sarebbe detto molto più semplicemente “non ariani”).

E’ evidente che se l’emendamento fosse passato, per la prima volta dal 1938, cioè dalle vergognose leggi anti ebraiche, in Italia si sarebbe introdotto una discriminazione razziale.

Notizia trascurata ma non sorprendente per chi segue la politica europea.

Al Parlamento europeo si sono formati due raggruppamenti di destra: uno guidato dalla francese Le Pen ed uno guidato dall’inglese Farage.

Quale dei due raggruppamenti è più “disinvoltamente” di destra? Ce lo spiega la vicenda dell’eurodeputato polacco apertamente antisemita e negazionista che respinto dalla Le Pen è stato accolto a braccia aperte da Farage.

Come è noto la Lega è orgogliosamente socia della Le Pen ed il M5S è il più fedele alleato di Farage.

E’ evidente che questi esperimenti di “unità di azione” aprono scenari inquietanti. Unendo gli elettori di M5S e Lega alle ultime elezioni politiche si otterrebbe la maggioranza assoluta dei seggi sia alla Camera che al Senato ed alle ultime europee un risultato minore ma comunque clamoroso.

Ipotesi assurde? Esagerazioni di fantapolitica? Purtroppo non ne sono sicuro.

Se dopo gli insuccessi di politica economica dei governi Berlusconi, Monti e Letta dovesse fallire anche l’attuale governo l’eventuale coppia Grillo Salvini potrebbe ambire alla guida del paese.

Coppia contro-natura? Parrebbe proprio di no: la lotta all’Euro, al pari della posizione anti migranti e, più in generale, l’eccesso di populismo, potrebbero fare da cemento comune.

Angelo Gerosa