Nicola Fratoianni –6 h ·
Per paradossale che possa sembrare, la procedura di infrazione aperta dall’UE nei confronti dell’Italia, con conseguente manovra correttiva, è un regalo politico a Salvini e l’ennesimo schiaffo agli italiani.
Noi continuiamo a ritenere stupide e controproducenti le regole dell’Unione Europea sui bilanci e sui debiti degli Stati. E in tutti questi anni abbiamo chiesto un ruolo più chiaro e pubblico della BCE per mettere al riparo i paesi dalle speculazioni finanziarie.
Il vero nodo non è il deficit, che per altro questo governo ha utilizzato poco, rispetto ad altri governi italiani ed europei.
Il vero nodo è come si usano i soldi e secondo noi sono stati utilizzati male.
La questione è semplice: in Italia ci sono povertà e disuguaglianza? Sì.
In Italia c’è poco lavoro e mal retribuito? Sì.
A queste due enormi questioni si deve rispondere utilizzando il deficit per investimenti intelligenti e mettendo una tassa sulle grandi ricchezze per rispondere alle esigenze di giustizia sociale.
L’Europa è sorda e il governo italiano mostra di avere altre priorità. Serve un’alternativa.