Turchia, il vero colpo di stato ora lo sta facendo Erdogan
Dopo il fallito golpe dei militari, quello che sta avvenendo in Turchia in queste ore pensiamo che sia un vero e proprio golpe: migliaia e migliaia di persone sono sotto il tallone di una repressione violentissima. Questo è inaccettabile, ed è l’ennesima dimostrazione di autoritarismo del regime di Erdogan che, da tempo, sta sopprimendo le libertà fondamentali.
Per questo, dobbiamo non solo mobilitarci ma chiedere, pretendere, che l’Italia e l’Europa siamo fermi con il regime turco, a difesa dei diritti civili ed umani, e che mettano in discussione gli accordi siglati finora con Ankara, a cominciare dal pessimo accordo sulla riammissione dei migranti in fuga dall’Isis e dalla guerra.
La mobilitazione e l’indignazione civile non si possono fermare ora: nei prossimi giorni c’è bisogno di una grande risposta corale di forze politiche, sociali, intellettuali italiane al fianco del popolo turco.