Trenitalia, l’azienda non investe per i pendolari ma compra ferrovie all’estero
Trenitalia non fa investimenti per migliorare o aumentare i treni per i pendolari, ma invece investe in una società che nessuno vuole, e per di più all’estero. Si tratta dell’acquisto di Trainose, azienda ferroviaria greca, vagliata anche da altri soggetti tra cui le ferrovie russe, su cui la nostra società di trasporti ha investito 100 milioni, ma che non è nemmeno proprietaria dei treni che viaggiano in Grecia. Una operazione solo finanziaria che non porta niente al nostro Paese.
Quale è la strategia di medio-lungo periodo dietro questa scelta? Che senso ha investire denaro pubblico all’estero senza ricadute positive per quanto riguarda il nostro sistema ferroviario? Il nuovo management di Trenitalia invece di fare operazioni estere pensi alle decine di migliaia di pendolari che ogni giorno vivono sulla loro pelle la drammatica situazione in cui versa il nostro sistema ferroviario. Il trasporto pendolare dovrebbe rappresentare una priorità per l’azienda e non le acquisizioni all’estero.