I terremotati costretti a una lotteria indegna, una specie di gratta e vinci.
di Nicola Fratoianni
Il Comune di Norcia mercoledì scorso ha assegnato i primi 20 moduli abitativi in legno a 20 famiglie colpite dal terremoto, su 89 che ne hanno fatto richiesta.
L’assegnazione è avvenuta tramite sorteggio (che vedete in foto).
E non è il primo comune che usa questo metodo, perché anche ad Amatrice hanno fatto questa scelta.
I terremotati costretti a una lotteria indegna, una specie di gratta e vinci.
Sale una rabbia grande ad assistere a tanta indecenza perché di fronte a tragedie come queste non può essere un sorteggio a decidere, ma i bisogni delle persone.
La buona politica è quella che sa scegliere con saggezza le priorità, guidare la comunità, usare le risorse a disposizione con equità. Nel nostro paese accade spesso il contrario, purtroppo. Tutto ciò che riguarda i bisogni dei cittadini ha tempi insopportabilmente lunghi e incerti.
Ma invece se si tratta di un istituto di credito la politica trova miliardi di euro in un batter d’occhio per salvarlo…
La Dignità delle persone, soprattutto di chi è in condizione di difficoltà, non può essere messa a sorteggio.
fonte: Umbria Left
http://www.umbrialeft.it/notizie/terremotati-costretti-lotteria-indegna-specie-gratta-e-vinci