Manovra, tagli alla sanità ma si aumenta la spesa in armamenti
«Non ci sono i soldi per le pensioni e la sanità ma vengono spesi 800 milioni in più per gli armamenti. Mentre non ci sono i soldi per le pensioni e la sanità, vengono buttati altri soldi nella spesa per gli armamenti. Nella Legge di bilancio c’è scritto che l’Italia spenderà 800 milioni di euro in più nel 2018 per le armi. Con la stessa cifra si potrebbero cancellare i superticket sulle ricette mediche per gli esami e la diagnostica. 11 milioni di italiani non possono permettersi di pagare i ticket della sanità pubblica e il governo spende 800 milioni in più per carri armati e mitragliatrici. Uno schiaffo agli italiani e al loro diritto alla salute. Stanziare 25 miliardi nel 2018 per le spese militari mentre diminuiscono le risorse per la sanità: è inaccettabile».
Lo afferma il capogruppo di Sinistra Italiana-Possibile a Montecitorio Giulio Marcon commentando il rapporto Milex su Legge Bilancio e spese militari.
Manovra, tagli alla sanità ma si aumenta la spesa in armamenti