Venerdì 19 ottobre, a Sesto San Giovanni, si è tenuta un’affollata assemblea di Liberi e Uguali promossa dal Comitato di Milano, che ha visto la partecipazione dell’onorevole Pietro Grasso. L’assemblea ha visto la presenza di quasi 400 persone, provenienti da tutta la Lombardia ed è stata seguita in diretta streaming da altre 1000. Luciano Belli Paci, a nome del Comitato Promotore milanese, ha introdotto l’incontro. Rahel Sereke ha quindi presentato una relazione sulla attività del Comitato. Sono intervenuti quindi i referenti lombardi nel Comitato promotore nazionale, Martina Draghi, Tino Magni e Rosa Fioravante e numerosi altri compagne e compagni: Marco Caglioni (Bergamo), Greta Ravasio (Milano), Alessandro Gerosa (Monza), Antonio Pandolfi (Milano), Luigi Negrini (Rho), Lapo Pasquetti (Cremona), il senatore Francesco Laforgia (Milano), Giada Stefana (Brescia), il coordinatore regionale di MdP Carlo Porcari, Lucrezia Ricchiuti (Monza), Claudio Mezzanzanica (Varese).
L’incontro è stato concluso da Pietro Grasso, che ha lanciato un estremo appello per rilanciare il percorso costituente di Liberi e Uguali, nel rispetto degli impegni assunti. L’Assemblea ha alla fine assunto per acclamazione il Manifesto delle idee presentato da Pietro Grasso nei giorni scorsi e le sue conclusioni. In Lombardia ripartiamo da qui! In occasione dell’assemblea del 16 luglio 2018 è stato costituito a Milano il Comitato Promotore Metropolitano di Liberi e Uguali, dando seguito alle indicazioni contenute all’interno della “Proposta di lavoro” del Comitato Promotore Nazionale del 9 luglio, che definiva le tappe del percorso che avrebbe dovuto portare noi tutte e tutti al congresso fondativo di Liberi e Uguali. Nel corso degli ultimi mesi il Comitato Promotore Metropolitano si è riunito sei volte per confrontarsi sulle modalità attraverso cui contribuire al percorso costituente di LeU, per strutturarsi e allo stesso tempo partecipare al dibattito politico-istituzionale che coinvolge il Paese e la Città. Sono stati scelti quattro coordinatori (Luciano Belli Paci, Antonio Pandolfi, Greta Ravasio, Rahel Sereke) ed è stata definita la costituzione di tre gruppi di lavoro, uno dedicato alla comunicazione, due alla costruzione di due iniziative di carattere politico (Città metropolitana e politiche abitative, Europa).
La fase di stallo del processo costituente non ha impedito al Comitato di dare la propria convinta adesione alle ultime manifestazioni – da Milano ad Assisi – per l’affermazione di una cultura europea della convivenza, contro le politiche razziste e xenofobe dell’attuale Governo, e a livello locale di aderire alla campagna contro l’aumento del costo del trasporto pubblico promossa da Milano in Comune. Eravamo e siamo consapevoli che queste iniziative, però, non bastano. La redazione di una lettera aperta rivolta a Pietro Grasso, al Comitato Promotore Nazionale e ai comitati promotori locali, oltre che al Segretario nazionale di Sinistra Italiana e al Coordinatore nazionale di Articolo 1 – MDP, ha rappresentato la risposta del Comitato Promotore Metropolitano alla fase di stallo in cui il processo costituente di LeU sembra essersi arenato. Vogliamo andare oltre, per questo siamo qui oggi, vogliamo promuovere una partecipazione reale, ampia e articolata, che restituisca la parola a tutte e tutti coloro che hanno sostenuto attraverso il voto la volontà di attivarsi per la costruzione di un soggetto politico di sinistra, per questo siete qui oggi. Salutiamo con favore il Manifesto che l’onorevole Pietro Grasso ha finalmente reso pubblico, e lo ringraziamo per questo, perché oltre a riaprire il confronto sulla necessità di riconoscere e superare gli errori del passato con radicalità e coerenza, rimette al centro del discorso la persona, l’universalità dei diritti, il valore delle differenze e la dignità del lavoro, il Manifesto esprime chiaramente l’orizzonte europeo per cui spendersi attraverso un processo democratico e partecipato:
un orizzonte capace di esprimersi diversamente dalle uniche alternative oggi in campo, il fronte della destre apertamente antieuropeiste, nazionaliste e xenofobe e l’indistinto fronte repubblicano; un orizzonte capace di rimettere in discussione i trattati europei per costruire un’Europa equa, aperta e solidale, con istituzioni più solide e rappresentative di cittadine e cittadini europei. Per avviare concretamente il processo costituente è però necessario concordare delle modalità chiare per poter aderire a questo percorso, cosicché oltre ad essere partecipato, possa essere trasparente, garantire regole democratiche e inclusive, offrire spazi di confronto fisici e virtuali riconosciuti e riconoscibili. Per questo formuliamo una proposta di metodo, invitando tutte le provincie a costituire comitati promotori che accompagnino la discussione nel merito delle questioni proposte dal Manifesto offrendo spazi e momenti di discussione sui temi e riaprendo le adesioni a partire dal Manifesto stesso. Pensiamo che in Lombardia possa già costituirsi un primo nucleo a livello regionale che faciliti il coordinamento tra le esperienze locali esistenti e quelle che da domani formalizzeranno la propria costituzione. Uno degli spazi utile per un confronto ampio e aperto è sicuramente rappresentato da una prossima assemblea nazionale, non più rimandabile, da definire in tempi certi. Proponiamo che questa assemblea venga convocata da qui ad un mese, tempo in cui ci impegneremo a consolidare un percorso di partecipazione ampio e diffuso, a partire dalle prossime iniziative su Città metropolitana e politiche abitative, il prossimo 27 ottobre, ed Europa. Invitiamo tutte e tutti coloro che volessero partecipare a contattare i comitati promotori locali per dare un contributo al processo costituente di un nuovo soggetto di sinistra nel nostro Paese, autonomo, inclusivo, internazionalista e democratico, alternativo ai partiti esistenti.
A Milano potete contattarci attraverso l’indirizzo mail: milano.liberieuguali@gmail.com.
Comitato Promotore Metropolitano Liberi e Uguali Milano |