Nel pubblicare questo comunicato non possiamo che esprimere preoccupazione per la scelta della sinistra di perseverare (speriamo non ancora per molto) nel non proporre un unico candidato alle primarie milanesi. In tale modo si rischia di vedere vincitore l’ex DG della giunta Moratti Giuseppe Sala.
La piccola folla che in questi giorni si accalca perché sia chiaro il suo sostegno a Giuseppe Sala nella prossime primarie del centrosinistra per la candidatura a Sindaco di Milano usa come argomento principe quello dettato non dai contenuti, ma dalle probabilità di vittoria che a loro giudizio il manager “prestato alla politica” garantirebbe.
Memoria corta, non ricordano quando a Milano in molti dicevano che Pisapia non avrebbe mai vinto e invece vinse sapendo raccogliere l’appoggio e il consenso delle forze del centrosinistra e del movimento civico milanese.
Appare poco comprensibile la scelta di alcuni amministratori del nord Milano di appoggiare Sala che ben poco ha a che vedere con l’esperienza della loro stessa elezione a Sindaci delle loro città, con i programmi da loro rappresentati e con le forze che li hanno sostenuti.
Noi crediamo che non basti essere considerati dei buoni manager e preferiamo sostenere non chi si “presta” alla politica, ma chi la politica la costruisce giorno per giorno e alla politica ha dedicato gran parte della propria vita con coraggio ed entusiasmo e dimostrando di essere in grado di saper bene amministrare.
Sappiamo bene che una vera e profonda cultura metropolitana deve ancora fare tanta strada in tutta la politica milanese e che su questo terreno ci sarà da condurre un faticoso lavoro, ma siamo convinti che la cultura metropolitana non possa certo essere garantita dall’aver partecipato alla gestione di EXPO e ovviamente non ci piacciono e gli appoggi di Scelta Civica e di un certo mondo milanese, del tutto estraneo ai valori del centrosinistra, attorno alla figura di Sala.
Per questo sosteniamo convintamente Pierfrancesco Majorino ed abbiamo raccolto anche a Sesto le firme per la sua candidatura e lo sosteremo nel corso della sua campagna elettorale, perché alle alchimie politiche e ai calcoli delle probabilità mettiamo avanti i contenuti e i valori del centrosinistra e la battaglia affinché possa continuare aggiornandosi alle esigenze metropolitane la positiva esperienza milanese.