Sestodemocratica: impropria adesione di Chittò al Comitato Sindaci per il SI

La lettera che il Ministro Del Rio ha inviato ai primi cittadini invitandoli ad aderire ad un comitato di Sindaci per il sì al referendum costituzionale costituisce una atto di assoluta gravità, che travalica il suo ruolo istituzionale e un palese ricatto nei confronti di chi governa le città, in particolare naturalmente dei Sindaci del PD.

E’ del tutto legittimo naturalmente che i Sindaci abbiano sul tema della riforma una propria posizione personale e che la esprimano, ma è impensabile che ritengano legittimo schierarsi in quanto istituzione sottostando all’ordine ricattatorio che arriva da Roma.

Riteniamo molto gravi queste adesioni che dimostrano una concezione del proprio ruolo istituzionale decisamente non condivisibile e del tutto anomala, tanto più quando si tratta, come nel nord Milano di Sindaci sostenuti da maggioranze di centrosinistra al cui interno le posizioni sul referendum sono diversificate; in particolare ci appare del tutto impropria l’adesione al comitato dei Sindaci della prima cittadina di Sesto che prima ancora di delineare gli spunti di confronto con la città e con le forze che compongono e sostengono la sua giunta in vista delle prossime elezioni amministrative accetta di schierarsi con il suo ruolo istituzionale aderendo all’appello/ordine del Ministro.