Sesto, Villa Puricelli: quanta fretta ma dove corri…?

VILLA PURICELLI: QUANTA FRETTA, MA DOVE CORRI…?

COMUNICATO STAMPA

Il Gruppo consiliare del Pd ha chiesto di rinviare la delibera prevista per il Consiglio
comunale di giovedì sera, con cui l’Amministrazione dovrebbe assegnare Villa Puricelli
Guerra ad ALER, per trasferirvi gli uffici attualmente in via Carducci.

Il Partito Democratico, infatti, nei giorni scorsi, ha chiesto ad ANAC, Autorità nazionale
anticorruzione, di valutare la fattibilità di tale delibera e ritiene quindi opportuno
attenderne la risposta prima di procedere alla votazione in Consiglio.

Prima ancora di ogni valutazione circa l’opportunità di cedere una Villa storica, ci sono
elementi di dubbio seri sulla proposta che la Giunta sottoporrà al voto del Consiglio:

1) La Villa Puricelli Guerra verrà assegnata ad Aler senza una gara, in base a un
affidamento diretto, anche se Aler non è un Ente controllato o almeno partecipato dal
Comune di Sesto San Giovanni.

2) La Regione Lombardia, di cui Aler è Ente strumentale, non ha espresso un proprio
parere sulla decisione di trasloco e sul maggiore impegno economico che esso
comporterà. Dato che tra poche settimane si voterà per il rinnovo del Consiglio regionale, evidentemente non lo esprimerà in tempi prevedibili. Ci preoccupa che una scelta così importante dal punto di vista economico avvenga proprio in un momento di transizione del governo regionale.

3) Aler Milano è da tempo in una situazione economico finanziaria pessima, al limite del
fallimento, e proprio per questo è interessata da un piano di risanamento importante da
parte della Regione Lombardia. Dunque il parere della Regione è ancora più vincolante.
E’ in grado Aler di sostenere le spese previste dalla delibera? E anche della fidejussione e delle assicurazioni “per un valore di capitale non inferiore a 3.776.023,00 euro?

Per tutte queste ragioni il Gruppo consiliare del Pd ha chiesto ufficialmente al Sindaco e
alla Giunta di ritirare la delibera, in attesa del parere tecnico dell’Anac e di quello politico di Regione Lombardia, e di non procedere a una decisione così significativa per la nostra città guidati dalla fretta. Che, si sa, non é mai buona consigliera.

Roberta Perego
Capogruppo Partito Democratico