Nel Consiglio Comunale del 23 maggio 2018 si è discussa un’interrogazione relativa all’intimazione di sgombero dell’Associazione Ventimila Leghe da parte dall’Amministrazione comunale in data 22 novembre 2017. Abbiamo appreso in tale sede dall’Assessore D’Amico che lo sgombero non è affatto sospeso ma s’intende procedere con l’iter di rilascio del bene poiché Ventimila Leghe non svolgerebbe un servizio di interesse pubblico generale.
Chiediamo all’amministrazione che cosa intenda per interesse pubblico generale, quali siano i criteri e i soggetti che lo rappresentano.
Se Ventimila Leghe non rappresenta alcun interesse, perché questa amministrazione comunale ha partecipato, come ogni anno, con un rappresentate istituzionale, il Gonfalone e un contributo economico al viaggio della memoria che coinvolge centinaia di studenti della nostra città ?
Perché l’Assessorato alla Cultura ci ha chiamato per progettare, come unico partner oneroso, il Bando Europeo “Cittadini e Memorie d’Europa”, dopo una delibera di Giunta che accoglieva favorevolmente la nostra partecipazione e il nostro coinvolgimento?
E’ una manifestazione di interesse pubblico aver ricevuto quest’anno un ingente sostegno economico (6000 euro), somma di tanti singoli versamenti cittadini e quindi espressione di un interesse collettivo, per permettere a molti più studenti di partecipare al viaggio della memoria 2018?
E’ di interesse pubblico coinvolgere ogni anno centinaia di studenti in laboratori didattici sui temi della storia della nostra città e sui temi dell’integrazione culturale e dell’ educazione civica?
E’ di interesse pubblico organizzare, negli anni, mostre, eventi e conferenze in collaborazione con la Fondazione Cariplo, con il Ministero del’Interno austriaco, tutelando la memoria antifascista della nostra città e del nostro paese?
E’ di interesse pubblico aver mappato e codificato tutte le lapidi di Sesto san Giovanni che ricordano la deportazione sestese in collaborazione con Wikipedia nella sua versione enciclopedica?
Ventimila Leghe sottolinea altresì che l’attività è svolta solo da volontari e che, a differenza delle incaute affermazioni fatte dall’Assessore, la nostra associazione non ha alcun dipendente, fermo restando che non esiste alcuna contraddizione tra essere associazioni e avere dei dipendenti a carico, ma l’essere associazioni è definita giuridicamente da altri vincoli statutari.
Convinti di svolgere un’attività fortemente riconosciuta e apprezzata, rinnoviamo la richiesta di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale per capire i criteri applicati dalla stessa e che determinano la nostra esclusione dall’interesse pubblico generale della città.
VENTIMILA LEGHE