SESTO SAN GIOVANNI È IN AFFITTO AL MIGLIOR OFFERENTE
Mercoledì 22 novembre alle ore 11.30 Ventimila Leghe si è vista recapitare una lettera di sgombero dei locali per la propria sede di via dei Giardini 50 che intima l’abbandono della sede entro e non oltre il 6 dicembre 2017.
Nella lettera c’è scritto che il contratto di affitto è scaduto il 24 maggio 2017 e dunque ci viene intimato di abbandonare i locali entro la data indicata, altrimenti le nostre cose saranno portate in un deposito a pagamento.
Dalla scadenza del contratto di maggio 2017, nessuno ci ha mai chiamato per informarci che il contratto non sarebbe stato rinnovato e l’amministrazione stessa ha continuato a mandarci i bollettini postali di affitto che abbiamo regolarmente pagato.
Noi per altro abbiamo continuato a lavorare con l’istituzione cittadina: anche quest’anno siamo inseriti nel calendario della Giornata della Memoria, come ogni anno con le nostre attività, e abbiamo avviato l’organizzazione del viaggio a Mauthausen 2018 con tutte le amministrazioni del Nord Milano, compresa quella di Sesto San Giovanni. Essere in mezzo alla strada, praticamente senza alcun preavviso, dal 7 dicembre, ci mette nella difficile condizione di non poter svolgere il nostro lavoro.
Ci permettiamo anche di sottolineare che uno sgombero da effettuarsi in 14 giorni, seppur la nostra sede non sia proprio “prestigiosa” ma una semplice stanzetta di 13 metri quadrati, è un trattamento che di solito non viene riservato nemmeno ai peggiori morosi, mentre noi l’affitto lo abbiamo pagato sempre. Purtroppo la stessa sorte è capitata ad altre associazioni perché il Demanio, tramite il suo dirigente, ci ha comunicato che tutte le associazioni che hanno oggi un contratto in scadenza in una sede del Comune dovranno lasciare presto la loro sede. Noi siamo solo i primi perché il nostro contratto è scaduto prima di altri.
Ad agosto uscì una nota di stampa dell’amministrazione che citava le associazioni oggi coinvolte nello sgombero come associazioni che “sborsano pochi soldi per sedi prestigiosissime. E di molte nemmeno si capisce cosa fanno”.
Chi è Ventimila Leghe e cosa fa?
Siamo un’associazione di volontariato e da 20 anni ci occupiamo della memoria, non come stigmate inviolabili, ma come funzione che valorizza la conoscenza e l’analisi del presente. Utilizziamo il viaggio come strumento. Con molti nostri concittadini e non solo, siamo stati nei più importanti campi di concentramento in Europa, ma anche a Sarajevo e Srebrenica. Siamo stati più volti alle Foibe di Basovizza, a Berlino per raccontare la caduta del Muro, in Normandia, nei campi profughi, in Turchia, e in moltissimi altri luoghi dove il passato e il presente ci narrano di noi esseri umani e di cosa siamo capaci di fare. E poi ogni anno svolgiamo molti laboratori didattici in tanti istituti scolastici di primo e secondo grado della provincia. Con le amministrazioni del Nord Milano collaboriamo da molto tempo alla realizzazione del viaggio di maggio a Mauthausen: le istituzioni finanziano il viaggio per gli studenti, pagando una parte della quota. Con Aned, che ci fornisce il supporto testimoniale, abbiamo una collaborazione che dura da oltre 15 anni oltre ad essere, molti di noi, dirigenti della stessa associazione. E sempre con Aned e l’amministrazione di Sesto abbiamo gestito sino ad ora anche il Patto di Amicizia siglato dal Comune con la cittadina austriaca di Langestein, dove sorge il terribile campo di concentramento di Gusen. Chi dice che non conosce Ventimila Leghe forse, permetteteci, non conosce Sesto San Giovanni. Oppure ci viene il sospetto che il comunicato emulasse un editto di vecchia memoria. Noi abbiamo passato la nostra vita associativa a combattere contro le epurazioni. Questo è quello in cui crediamo e sul quale abbiamo fondato il nostro obiettivo sociale. Dunque oggi siamo chiamati a fare memoria anche attraverso noi stessi. Questo è il tempo che viviamo e questo dobbiamo vivere.
Hanno iniziato con noi ma la lista è molto lunga.
Dunque prepariamoci, Sesto San Giovanni è in affitto al miglio offerente.
Il presidente Marco Locati e Il Direttivo Ventimila leghe