SESTO DEI DIRITTI VENERDI’ IN PIAZZA
PER UNA CITTA’ LIBERA, APERTA E SOLIDALE
La Giunta sfratta le associazioni che da anni svolgono la loro attività a vantaggio degli abitanti di Sesto, nega spazi a chi dissente, impone controlli sull’operato dei volontari, decide che il tavolo delle associazioni deve essere nominato dall’assessora, discrimina chi non condivide le sue scelte
NON SI PUO’ AMMINISTRARE UNA CITTA’ CON LE VENDETTE, CON L’ARROGANZA, CON LE ESCLUSIONI, CON LA REPRESSIONE DEL DISSENSO.
INVITIAMO TUTTI COLORO CHE HANNO SUBITO TORTI E DISCRIMINAZIONI AD UNIRSI A NOI, A SCENDERE IN PIAZZA OGNI SECONDO VENERDI’ DEL MESE, PERCHE’LA GESTIONE DELLA CITTA’ DEVE CAMBIARE RADICALMENTE
Rete cittadina contro le discriminazioni
Associazione “Da donna a donna”, Centro di iniziativa proletaria Tagarelli, La Fabbrica della città, Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista, Unione Inquilini, Sinistra Anticapitalista