Sesto, Unione Inquilini: vertenze con il Comune in stallo

Redazione – Mario Piromallo: le soluzioni delle controversie in atto, promosse e proposte da Unione Inquilini all’attuale amministrazione comunale non sono state prese in considerazione, con l’atteggiamento di quest’ultima che fa sorgere molti dubbi. La vertenza più evidente e urgente da risolvere, a causa dello stato di ammaloramento, riguarda le varie manutenzioni di cui abbisognano i caseggiati comunali. I solleciti del Sindacato (U.I.) non hanno sortito effetti. Il tempo passa e chi ci rimette, come al solito, sono le/i cittadine/i. Unione Inquilini, nonostante il grande lavoro sostenuto per difendere i diritti dei sestesi che abitano gli immobili comunali, deve constatare che in comune tutto tace!

IL GIOCO DELLE TRE CARTE

MANUTENZIONI

Durante l’incontro con i tecnici abbiamo presentato una piattaforma di richieste manutentive per quasi tutti i caseggiati e ci hanno risposto che, per evitare perdite di tempo, ci avrebbero fatto avere le risposte dell’Assessorato con una mail a distanza di pochi giorni. Sono passate ormai settimane, ma le risposte non sono arrivate

VALVOLE TERMOSTATICHE

Lo scorso anno abbiamo raggiunto un accordo che prevede l’adeguamento alla normativa nel giro di tre anni, ma nell’incontro di verifica ci hanno detto che gli anni diventeranno quattro.

CONSUNTIVI SPESE 2014 – 2019

Nel 2022 abbiamo chiuso una vertenza lunghissima sui consuntivi spese delle case comunali che riconosce agli inquilini un abbattimento dei consuntivi di circa il 50% in base alle spese che per legge sono a carico della proprietà. Nei conteggi comunicati agli inquilini l’Amministrazione Comunale però non riconosce quell’accordo e restituisce agli inquilini importi irrisori di poche decine di euro.

COMMISSIONE FONDO DI SOLIDARIETA’

La legge 27/2009 della Regione prevede la possibilità, per le famiglie in difficoltà economica, di ricorrere alla Commissione per ottenere il riconoscimento di contributi per morosità incolpevole, ma gli Uffici fanno finta di non conoscere la normativa e respingono le domande che arrivano al protocollo.

CONCLUSIONI

Ci è venuto il dubbio che questa Amministrazione comunale, che non risponde alle nostre lettere, i cui Assessori si rifiutano di incontrarci, che non risponde alle nostre richieste di residenza nonostante la normativa sia chiara in materia, che non applica le normative regionali, ci è venuto il dubbio che voglia fare la guerra al Sindacato, come sempre ha fatto la Destra nella sua storia recente e meno recente.

Siamo in grado di difenderci, anche se i tempi e i costi delle nostre iniziative continuano a lievitare, ma non possiamo accettare che per questioni ideologiche di un Sindaco e di una Giunta, ci vadano di mezzo famiglie che hanno problemi concreti da risolvere e che non chiedono altro che il rispetto dei loro diritti.

UNIONE INQUILINI NORD MILANO