Nei giorni scorsi abbiamo inoltrato richiesta agli Uffici competenti di tenere un gazebo in via Rovani per il 22 e 23 Settembre per la diffusione di volantini. Volevamo informare i cittadini sulle politiche di repressione dell’Amministrazione a danno di inquilini sfrattati e associazioni di volontariato. Per tutta risposta abbiamo ricevuto dall’Ufficio di Polizia Locale il divieto di occupazione di suolo pubblico (quindi di montaggio del nostro gazebo) motivato unicamente dal parere contrario del Sindaco. Abbiamo insistentemente richiesto di conoscere sulla base di quali norme/leggi/regolamenti era fondato il diniego ma non abbiamo avuto risposte al di fuori di un vago riferimento al parere del sindaco.

Ci siamo allora posti degli interrogativi.

Di cosa ha paura il sindaco? Che i cittadini conoscano la verità sulla realtà presente a Sesto cioè : che tante famiglie ( italiane e non )  sono in strada perché il Sindaco e la Giunta non hanno voluto dare loro una soluzione abitativa e l’importanza del ruolo sociale che hanno svolto fino ad ora i volontari delle associazioni della nostra città?

Ma il sindaco ha acquisito poteri da monarca per cui la sua parola è legge oppure è ancora il garante ultimo della libera dialettica democratica garantita dalla Costituzione ?

Perché alcuni uffici comunali si degradano al livello di zerbino della Giunta comunale senza dare risposte professionalmente coerenti ai quesiti che vengono loro posti?

Che fine ha fatto la legalità di cui ci si riempie la bocca se viene violato il diritto di manifestare liberamente la propria opinione garantito dall’articolo 21 della Costituzione?

In attesa delle risposte, abbiamo comunque diffuso  il nostro materiale informativo all’interno della piazza Oldrini, proprio quella in cui la Giunta ha organizzato una sua kermesse propagandistica e dalla quale speravano di tenerci lontani con i loro divieti.

Se ci tolgono la strada, noi ci prendiamo la piazza!

Unione Inquilini Sesto san Giovanni