Un anno iniziato bene
Non possiamo negare le difficoltà che incontriamo nella nostra iniziativa quotidiana contro le discriminazioni, la negazione dei diritti di chi non ha una casa, di chi sta per perderla e di chi una casa popolare ce l’ha ma è costretto a vivere in condizioni inaccettabili.
Compito del sindacato è aprire vertenze, confrontarsi con le controparti, trovare delle mediazioni a favore degli inquilini e dei senza casa, ma quasi sempre dall’altra parte, che sia il Comune o l’Aler, troviamo un muro; per ottenere un incontro siamo costretti a ricorrere alla Magistratura con cause vere e proprie, con tentativi di conciliazione e di negoziazione assistita.
Per fortuna ci sono dei fatti che ci dicono che stiamo procedendo sulla strada giusta e sono i risultati positivi che nonostante tutto portiamo a casa ed è la solidarietà che ci viene espressa da Associazioni e singoli che rispondo ai nostri appelli di partecipazione ai picchetti anti sfratto e che ci sostengono economicamente.
Ci è appena arrivato un contributo economico importante: una famiglia di una parrocchia di Sesto ha scelto di fare, durante la Cresima della figlia, una raccolta fondi per l’emergenza abitativa in città e ha scelto di destinarli al nostro lavoro.
E’ un aiuto importante dal punto di vista economico, ma anche e forse soprattutto dal punto di vista politico e personale.
Un grazie caloroso da parte dei militanti dell’Unione Inquilini, da parte dei senza casa, da parte degli inquilini in difficoltà.
UNIONE INQUILINI NORD MILANO