Dove ieri mattina è stato inaugurato un «servizio di estetica riabilitativa», rivolto alle malate oncologiche affette da alopecia durante la chemioterapia. A idearlo, allestirlo e gestirlo è l’associazione «Il sorriso nel cuore onlus», nata nel 2007 da un gruppo di medici, infermieri e volontari. Tutti i lunedì nel locale dell’ospedale, messo a disposizione dall’Asst Nord Milano, un’équipe di professionisti offrirà alle pazienti una parrucca o una bandana in comodato d’uso gratuito. «In un momento delicato, come quello della chemioterapia, il cambiamento di immagine è fonte di ulteriore dolore e disagio. Per questo, vogliamo dare un aiuto concreto alle donne. Daremo una parrucca e seguiremo l’aspetto di preparazione e accettazione della protesi», spiega Miriam Pacetti, ex primario del reparto di Oncologia a Sesto e presidente della onlus, che l’11 febbraio alla Triennale di Milano è stata insignita con il «Panettone d’Oro» per il premio alla virtù civica. Cortissima e biondo miele, lunga e castana, bianca con la frangia e ancora con le meches ramate: sugli scaffali ci sono già decine di parrucche diverse, così come le bandane («floreali, più hippie, oppure più sobrie da sciura»).

Insieme al parrucchiere e a un’estetista, ci sarà un councelor, che seguirà l’aspetto emozionale di chi è malato e tende a mettere in discussione tanto la propria immagine allo specchio quando le relazioni con gli altri. Un vero salotto al femminile, costruito in oltre un anno di lavoro e con 50mila euro, raccolti grazie alle donazioni e a un main sponsor: Fiorucci che negli ultimi anni ha donato accessori e capi d’abbigliamento, che sono stati venduti nei mercatini benefici della onlus. Sulle pareti le storiche maglie con gli angeli, marchio di fabbrica dello stilista.

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