Sesto: tutta colpa della Chittò…

Mio commento: è passato circa 1 anno e mezzo dall’insediamento della giunta di centrodestra attuale e a Sesto San Giovanni succede poco e niente. Solo lamentele e attacchi da parte dell’amministrazione; lamentele e attacchi che vanno alla ricerca di colpe da addebitare alla precedente gestione. Di altro si vedono appunto solo attività conseguenti al lavoro della giunta Chittò. Tra le altre cose, siamo praticamente giunti all’apertura del nuovo tratto di Viale Edison; opera voluta dalla giunta Chittò e addirittura osteggiata da esponenti della giunta attuale; i meriti di ciò chi volete che se li prenda? Comunque direi che sarebbe il caso di finirla con queste manfrine con annessa una campagna elettorale infinita e finalmente cominciare a dare a Sesto San Giovanni e ai suoi cittadini l’importanza che si meritano. Mario Piromallo
La Tazzina di Caffè
®   Dall’insediamento, luglio 2017 ad oggi, il sindaco Roberto Di Stefano e la sua maggioranza non fanno altro che ripetere lo stesso ritornello: “E’ colpa della Chittò“. Ormai è diventa la loro parola d’ordine, il loro slogan di una perenne campagna elettorale. La dimostrazione palese di una totale incapacità di governo. Proprio non ce la fanno. D’altronde non possiamo aspettarci di più, questo è quanto possono offrire.
A volte cadono nel ridicolo come sulla nuova tangenzialina di viale Edison, di cui si attribuiscono i meriti, omettendo che l’opera è della giunta Chittò e il progetto risale addirittura all’epoca di Giorgio Oldrini. Un progetto fortemente contestato dagli stessi che oggi ci amministrano e che, con strafottente faccia tosta, se ne attribuiscono il merito.
In prima fila troviamo Sesto nel Cuore e il suo principale rappresentante in consiglio comunale Marco Lanzoni, gli stessi che fecero fuoco e fiamme contro questa arteria ed oggi l’approvano col loro determinate sostegno alla maggioranza.
Peccato per i cittadini della zona che in buona fede seguirono i civici di capitan Caponi, organizzando proteste con manifestazioni e che oggi si ritrovano col loro principale sponsor a cui hanno dato fiducia e voti, sdraiato totalmente in difesa di quanto  prima contestavano. Ma si sa in politica, come nella vita, prima o poi i nodi vengono al pettine.
Per la serie: “Tutti coloro che sono incapaci d’imparare si sono messi a insegnare“. (O. W.)

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