Il 2 dicembre riceviamo un comunicato del segretario cittadino del PD molto critico rispetto alla nomina ad Assessore di Mauro Bernardi: “rappresentare un cambiamento può essere difficile, soprattutto se si è autori in prima persona di operazioni politiche che ricordano più quel passato da cui tanto si proclama discontinuità”.
Il neo assessore è descritto come un ex del PD ma, onde evitare malintesi, scriviamo al segretario per chiedere conferma.
Il 3 dicembre su questo giornale “Birillo Rosso”, con note ironiche, riprende il comunicato del PD sulla nomina ad assessore dell‘ex compagno di partito e come redazione chiediamo/preghiamo nuovamente il segretario PD di degnarci di una risposta.
Il 5 dicembre riceviamo il commento di un noto giornalista sestese (già consigliere comunale PSI) che accusa “Birillo Rosso” di scorrettezza deontologica in quanto entra nelle vicende interne del PD al fine di sostenerne “l’ala sinistra”.
Vicende interne? Il noto, e ben informato, giornalista considera Bernardi tutt’ora del PD?
Con questo dubbio e non ricevendo risposta dal segretario cittadino rompiamo ogni indugio e chiediamo direttamente al neo assessore il quale, con nostra grande sorpresa, ci informa di essere tutt’ora regolarmente iscritto al PD.
Sorpresi e per la verità anche scocciati per l’esserci fatti mettere nel sacco dando credito al comunicato di un partito che si lamenta… per la nomina di un proprio iscritto ad assessore!
Nella nostra inguaribile ingenuità speriamo di ricevere un comunicato in cui il PD ricordi che all’indomani dell’elezione del sindaco del PD, l’IDV espresse un assessore/vicesindaco ed il presidente del consiglio comunale. Con la trasformazione dell’IDV in “Verso Sesto” la carica di vicesindaco passò a Cagliani (iscritto PD), successivamente il presidente del consiglio comunale si iscrisse al PD ed ora pure l’ex assessorato IDV è passato ad un iscritto al PD.
Una vicenda che lascia un cattivo sapore di cannibalismo politico, di degenerazione della dialettica politica in scontri intestini al Partito pigliatutto e di bisticcio pubblico tra un segretario ed un assessore di comune fede renziana.