® Tullio Attanasio, consigliere comunale eletto nella lista del sindaco Di Stefano, in un post su Sesto Allucinazione aveva invitato a “… sparare a vista a chi compie delinquenza”. Al di là dell’italiano zoppicante, ciò che fa specie è la tracotanza intrisa di odio, ma anche l’incapacità ad esercitare il proprio ruolo. Non solo: il consigliere colpito da mania compulsiva era andato oltre, insultando un amministratore del gruppo Sesto Allucinazioni, con un bel “topo di fogna“.
Oltre a cancellarlo gli amministratori del gruppo Fb,inviarono al Presidente del Consiglio comunale Giovanni Fiorino una segnalazione dove gli chiedevano di intervenire e di stigmatizzare il comportamento del consigliere. Fiorino, preso com’è dalla preparazione della Sagra della rana fritta, dove si esibirà col suo repertorio di canzoni anni ’60, si è guardato bene dal rispondere.
Ma Ernesto Guido Gatti e gli altri amministratori del gruppo social, sono persone toste: non si sono arrese e hanno inviato un esposto al Prefetto. Vedremo. Intanto l’immarcescibile Attanasio, sempre più in sella al Carroccio, più conosciuto a Napoli come “o carruocciolo” va avanti imperterrito, forte del suo sapere e delle sue innate convinzioni.
Per la serie “Quando non tira vento, anche il galletto in cima al campanile manifesta del carattere“.