Ieri si sono svolte le primarie per la scelta dei dirigenti locali del PD ed a Sesto si è avuto una buona affluenza alle urne: per la precisione circa il 75% degli iscritti al Partito. Come da previsione sono stati eletti coordinatori dei circoli cittadini Elio Sbardella (alla Jotti), Roberto Pennasi (alla Turoldo), Yuri Maderloni (alla Berlinguer) e Gianni Pietra (al Torretta/Picardi).
Maggiori sorprese dal voto sestese per il segretario provinciale o, meglio dell’Area Metropolitana, con l’ex sindaca di Locate Triulzi Arianna Censi (nella foto) con 76 voti, seguita da David Gentili, appoggiato da una parte dell’area Cuperlo e dall’area Civati, con 72 voti, dal renziano Pietro Bissolati con 55 voti e dall’ex sindaca di Rho Anna Cavicchioli con 23 voti. Un voto a sorpresa in quanto divergente dal dato provinciale che vede andare al ballottaggio proprio i due fanalini di coda del voto sestese e cioè il renziano Pietro Bissolati e la candidata vicina alla CGIL Anna Cavicchioli. Secondo i meglio informati sarà un ballottaggio dall’esito incerto con Bissolati che dovrebbe attrarre i voti dei renziani andati alla Censi e Cavicchioli attrarre i voti dei cuperliani andati a Gentili.
Rispetto al voto sestese pare proprio che Arianna Censi si sia guadagnata un consenso traversale sommando al voto dei “duri e puri” dell’area Dem che a livello nazionale si riconosce in Franceschini e quindi in Renzi l’appoggio di Monica Chittò, Sara Valmaggi e Anna Maria Antoniolli.
Ora si attendono le primarie nazionali del 8 dicembre leggi nostro precedente articoloAngelo Gerosa