Sesto San Giovanni, 30 ottobre 2019
Comunicato stampa
Contro la desertificazione industriale nell’area metropolitana: solidarietà da Sesto San Giovanni agli operai e alle operaie del polo produttivo CNH di Pregnana Milanese
Solidarietà con lo sciopero metalmeccanico di giovedì 31 ottobre.
A Sesto San Giovanni, la cicatrice della chiusura dello stabilimento Ex- Alstom acquisito da General Electric è ancora aperta, con l’ennesimo sito industriale in città inutilizzato. Per questo ci colpisce la vicenda della multinazionale CNH Industrial che negli scorsi giorni ha annunciato l’intenzione di spostare le produzioni e chiudere lo stabilimento FPT Industrial di Pregnana Milanese in cui lavorano 300 operai. A fine luglio si era appena conclusa la vertenza ABB di Vittuone con una riorganizzazione e ridimensionamento doloroso.
Queste imprese che chiudono o riducono le attività nell’area metropolitana di Milano sono parti di segmenti industriali in attivo, cosa che riguarda anche il colosso CNH industrial al cui capitale partecipa la famiglia Agnelli. La crisi iniziata nel 2008 per i lavoratori continua, mentre i margini di profitto restano inalterati.
Agli operai ed alle operaie dello stabilimento FTP Industrial di Pregnana Milanese va la nostra solidarietà ed il sostegno allo sciopero generale dei metalmeccanici del 31 ottobre.
Partito della Rifondazione Comunista – Sesto San Giovanni