Sesto, Sinistra Italiana: una città che vuole tenere viva la Memoria

A tutti, Cittadine e Cittadini e le Istituzioni che vogliono tenere vivissima la Memoria dei crimini nazi/fascisti e che vogliono riempire il vuoto creato da questa amministrazione veramente vergognosa, si uniscono: Nordmilanotizie e ovviamente il sottoscritto. Mario Piromallo

Articolo di Redazione – Michele Foggetta

UNA CITTÀ SENZA MEMORIA NON HA PASSATO, NON HA PRESENTE E NON HA FUTURO

Quest’anno la giornata della memoria a Sesto San Giovanni sarà diversa da quelle passate. Sarà la prima volta in cui a ricordare le tante donne e uomini che hanno perso la vita a causa del mostro fascista e nazista non ci sarà Peppino Valota, colui che, non ne sia gelosa Mariela, è stato il padre di tutti gli antifascisti di Sesto San Giovanni.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto e testo

Eppure, a pochissimi mesi dalla sua scomparsa, l’amministrazione sestese decide di non organizzare praticamente nulla per commemorare la giornata e il nostro concittadino. Vogliono, sembra, cancellare la memoria storica della nostra città.

Ma una città senza Memoria è una città che non ha passato, non ha presente e non ha futuro. Per fortuna questo vuoto creato dagli smemorati amministratori è riempito dal Cinema Rondinella , Ventimila Leghe da Dire Fare Dare aps , da Aned- Associazione Nazionale Ex Deportati Sesto San Giovanni Monza , ANPI Sesto San Giovanni Sezione 340 Martiri e da tutti quei cittadini e cittadine che continuano avere il vizio di ricordare perché la Memoria è educazione, è resistenza, è rispetto e Sesto ha Memoria, ha un importante passato costruito da Peppino e da tutti gli altri e le altre e un bellissimo futuro davanti a sé ancora tutto da scrivere.