Sesto, Sinistra Italiana: manutenzione del verde pubblico, priorità della prossima Amministrazione

POTEVA FINIRE MALISSIMO!

Il forte vento che ha soffiato sulla città ha lasciato una considerevole scia di danni. Alberi di alto fusto sono stati abbattuti al suolo causando danni considerevoli ma, per fortuna, solo alle cose.

Nella scuola don Milani di via Cavallotti sono state ben 3 le piante crollate al suolo. Il magnifico giardino ombreggiato esterno alla scuola appare oggi vuoto e chissà quanti anni ci vorranno per restituirgli tutto il suo fascino di zona di quiete e di ristoro all’ombra dei suoi giganti. Per non parlare della facciata della palestra (rimessa a nuovo da pochi anni): ha visto divelte le sue grondaie – con rischio di infiltrazioni in caso di pioggia – e danneggiata la parete frontale.

In Giocheria un’altra pianta d’alto fusto è crollata sull’adiacente parcheggio di viale Italia distruggendo un’auto lì posteggiata. Le raffiche impetuose hanno anche sollevato il tetto del padiglione della stessa GiocheriaLaboratori. Così, più o meno, anche in altre parti della città.

E’ SOLO COLPA DEGLI AGENTI ATMOSFERICI?

Da quanto tempo aspettiamo in città una complessiva manutenzione del verde pubblico? Nel quartiere della scuola don Milani si sta finalmente procedendo con delle potature in via XXIV Maggio e nel viale Marelli. Perché nessuno si è accorto che gli alberi della scuola media don Milani richiedevano un’assoluta priorità d’intervento? Da quanto tempo si attende una manutenzione dei tetti dei locali dove è ubicata GiocheriaLaboratori (che, invece, puntualmente, ogni volta che piove gocciolano all’interno)?

CI E’ ANDATA MOLTO BENE!

Le piante si sono abbattute proprio in luoghi solitamente popolati da bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Cosa sarebbe successo se il crollo fosse avvenuto durante l’ingresso o l’uscita da scuola? O se il tetto di Giocheria si fosse sollevato in un momento di visita di una classe delle scuole materne o elementari?

ABBIAMO BISOGNO DI UNA SERIA OPERA DI MANUTENZIONE DI TUTTO IL VERDE PUBBLICO CITTADINO!

Non di potature da campagna elettorale, programmate a fine mandato per dare fiato alle solite trombe della propaganda, ma di un serio e generale investimento sul verde pubblico che metta in sicurezza e valorizzi il verde esistente, che dia nuovi polmoni verdi alla città, che renda più colorate e vivibili le strade, i parchi e giardini pubblici.

BASTA CON GLI ABBATTIMENTI INDISCRIMINATI E LA PERDITA DI PIANTE!

Spesso essi dipendono dall’incuria di chi in 5 anni ha trascurato il verde comune: ha abbattuto 100 platani nel Villaggio Falck sostituendoli con alberelli di oleandro (peraltro, potenzialmente nocivi per la salute di uomini e animali!); ha trascurato la cura del magnifico cedro del Libano di piazza della Repubblica fino a decretarne l’abbattimento; ha dato priorità alle cancellate che hanno chiuso i giardini di Spazioarte invece di garantire la sicurezza delle ragazze e dei ragazzi della scuola don Milani.

NON CI MERITIAMO QUESTA SCIATTERIA.

DIAMO A SESTO IL VALORE, LA CURA, LA VIVIBILITA’ CHE MERITIAMO!

SINISTRA ITALIANA – CIRCOLO PEPPINO IMPASTATO SESTO SAN GIOVANNI