SINDACO DI STEFANO, SIAMO STANCHI DEI GIULLARI E MAESTRI D’ARMI CHE HA VOLUTO CON SÉ.
Ormai Sesto è diventata una barzelletta.
Di ritorno da un viaggio importante, rientrando nella mia città, quella di cui sempre ho parlato con orgoglio, mi ritrovo come un immigrato in un paese che non conosce.
Vedo una città che ha dato natali politici a personaggi di spessore nazionale e internazionale oggi guidata da inetti e incompetenti, da giullari coi cappelli tintinnanti incapaci tanto di fare quanto di dire.
Oggi mi sveglio leggendo le parole dell’assessore Magro, quella che sta inanellando una serie di gaffe infinita, che si è “scartavetrata gli attributi” di rispondere ai cittadini. Per me si dovrebbe solo vergognare e magari dimettere lasciando il posto a qualcuno che abbia più rispetto per la città.
Poi c’è quel consigliere, quello lì che è andato in televisione. Se fino alla scorsa settimana rideva di lui tutta la città, Sindaco compreso, oggi la sua comicità ha valicato i confini. Che poi, comicità? le sue continue sceneggiate di folklore e arroganza a me son da molto venute a noia.
Abbiamo un Assessore, D’amico, che nulla ha fatto se non una torta al sapore di Repressione e “guerra al povero”.
Consiglieri he cambiano più fronti che pettinature e, infine, l’assessore Lamiranda che usa il termine “Razza” nello stesso modo in cui lo usavano quei personaggi repellenti che abbiamo combattuto e battuto già tanti anni fa, d’altra parte Antò, certi cordoni ombelicale non si tagliano mai, giusto?
Siamo stanchi di giullari e oscuri personaggi, Sindaco Di Stefano, siamo stanchi di questa politica.
Sesto, forse al contrario vostro, continua ad avere una dignità, rispettatela
Michele Fogetta
Sinistra Italiana Sesto San Giovanni