E’ stato riqualificato il sottopasso pedonale di via Roma-viale Marelli e l’adiacente area verde, ora divenuta Microgiardino del Bookcrossing.
E’ il primo traguardo del progetto Tutta mia questa città. Ripensare lo spazio urbano: Sesto una città per donne e uomini, promosso dall’Assessora
alle Pari Opportunità di Sesto San Giovanni Rita Innocenti.
Il sottopasso è stato decorato con un tema scelto dai cittadini tra i tre proposti ed elaborati dai giovani partecipanti del laboratorio “Scenografi urbani”, condotto da Aldo Bottoli – color designer e docente presso l’Università di Macerata – e da Valentino Gorla – responsabile assistenza tecnica di Materis Paints Italia.
Venerdì 26 settembre alle 18,30 il Sindaco Monica Chittò aprirà i “nuovi” spazi, con la partecipazione dell’Assessora alla Cultura e Pari Opportunità Rita Innocenti, l’Assessora all’Ambiente e Politiche Giovanili Elena Iannizzi e gli sponsor del progetto, Materis Paints, Graco, Injoin, Unicredit, Floricoltura Melzi e Mosaico Creativo. Per tutta la serata, lungo la vicina via Solferino, musica dal vivo con Ensamble Intrigo Internazionale e Icaro, bancarelle del gusto e dell’artigianato coordinate da Sestoproloco, negozi aperti e deliziose promozioni in Pasticceria Grassi.
Sabato 27 settembre, alle ore 10, letture e animazione per bimbi dai 3 ai 10 anni, a cura della Biblioteca dei Ragazzi e alle ore 18 nel microgiardino presentazione del libro di Carlotta Pistone Tutta mia la città, Piemme Editore, con intermezzi musicali di All Fruits Quartet e la partecipazione degli Amici della Biblioteca.
L’inaugurazione viene confermata nonostante che nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 settembre i “soliti” ignoti hanno imbrattato parte del lavoro eseguito dai giovani ragazzi e ragazze del laboratorio “Scenografi urbani” nel sottopasso.
Un atto incivile e vigliacco, che poteva rischiare di rovinare la festa a coloro che hanno speso energie, ingegno e creatività per abbellire e rendere più piacevole un luogo di grande passaggio di Sesto San Giovanni.
L’Amministrazione comunale si è subito attivata per aiutare i ragazzi e le ragazze a porre tempestivamente rimedio agli imbrattamenti e invita tutti i cittadini sestesi che hanno a cuore la loro città a non lasciare spazio ai pochi che, non rispettando le minime regole di convivenza e inconsapevoli di cosa significhi far parte di una comunità, non perdono occasione per dimostrare la loro pochezza con atti così meschini.
Venerdì e sabato, nonostante la bravata, si terrà regolarmente la festa per la presentazione del progetto al pubblico: la città di Sesto San Giovanni lo deve ai ragazzi che lì hanno lavorato e a se stessa.
Tutti i cittadini e le cittadine sono invitate a partecipare!
(www.sestosg.net)