Sesto. Sgombero ex Impregilo. Verso Sesto: nessuno ci ha informati

“A differenza di altri che pare sapessero tutto in anticipo, e che nulla hanno ritenuto legittimo anticipare, abbiamo appreso dello sgombero la mattina stessa in cui è avvenuto” Verso Sesto  ribadisce quanto già denunciato dall’Unione Inquilini in merito “alcuni partiti della maggioranza non sono stati avvisati perché sono alleati di “serie B”.  

Verso Sesto: Ex  Impregilo. Il recupero degli edifici dismessi privati, merita sicuramente un approfondimento e un’attenzione particolare soprattutto in questo particolare momento storico, che, ormai sembra inutile ribadire, è caratterizzato da una profonda crisi economica . La riconversione di quegli edifici, che è chiaro non stare per nulla a cuore ai soggetti privati che li possiedono, è da combattere utilizzando tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione degli Enti locali. Le famiglie che non arrivano più a poter pagare neanche le spese delle case in cui abitano, stanno aumentando esponenzialmente. Il fabbisogno di case da assegnare a famiglie in grave difficoltà, è ormai questione all’ordine del giorno per qualsiasi Comune italiano. Come più spesso evidenziato anche dai Sindacati  e dalle associazioni che si occupano  di queste tematiche, l’Amministrazione di Sesto San Giovanni ha sempre dimostrato particolare sensibilità, rispetto ad altri Comuni, nei confronti delle problematiche relative alle politiche abitative. Noi di Verso Sesto non cerchiamo l’acclamazione della folla. Sarebbe facile cavalcare, da componenti di maggioranza dell’Amministrazione di Sesto San Giovanni, una protesta che sappiamo bene non poter essere circoscritta al solo ambito comunale. Come forza politica, a differenza di altri che pare sapessero tutto in anticipo, e che nulla hanno ritenuto legittimo anticipare, abbiamo appreso dello sgombero la mattina stessa in cui è avvenuto. Nulla poteva essere da noi prevenuto, come invece abbiamo appreso essere stato possibile per altri. Abbiamo ribadito, in sede di confronto con le Associazioni che rappresentano gli occupanti, a margine della Seduta di un recente Consiglio comunale, che riteniamo l’occupazione un pessimo esordio per poter iniziare un confronto con le Istituzioni, ma siamo disponibili, come sempre, al dialogo e al confronto. Abbiamo in questi giorni manifestato le nostre preoccupazioni per quella che riteniamo una situazione, il presidio degli ex occupanti dello stabile di viale Marelli, molto delicata. Auspichiamo che questa situazione maturi in un confronto pacifico e responsabile che non veda prevalere le posizioni di improbabili capi popolo che della politica, da politici navigati, ne hanno fatto uno sport estremo.

Gruppo consiliare “ Verso Sesto 12 Marzo 2014