mio commento: Moreno Nossa, il consigliere comunale di SEL, ci invia un comunicato che scaturisce da una riflessione riguardo le dichiarazioni del sindaco di Cusano Milanino, pubblicate qualche giorno fa dalla stampa locale (Nordmilano24). In questo momento storico nel quale vengono continuamente calpestati i diritti e certi valori vengono messi continuamente in discussione, ritengo necessaria e pertinente questa richiesta di chiarimento, anche perchè questo tipo di dichiarazioni francamente non si possono far passare con indifferenza. Proprio perché per la costruzione e il mantenimento dei valori antifascisti, l’ANPI con i suoi militanti e i suoi Circoli, quotidianamente compie un opera immensa, questi valori imprescindibili devono continuare a vivere. Tutto ciò per non rischiare che lo scempio causato dal fascismo, unito al nazismo, possa essere dimenticato dalle generazioni future e quindi possa tornare a fare i danni che conosciamo molto bene. Mario Piromallo
Apprendo dalla stampa locale (NordMilano24) che Lorenzo Gaiani, sindaco di Cusano Milanino, in una riflessione pubblicata sul sito dell’ Associazione Democratici per Milano (ora scomparsa dalla pagina), si esibisce in un repertorio che definire da rottamatore è sminuirne la portata.
Cito il virgolettato riportato dal quotidiano online: “Basta, basta con questi “venerati maestri” che, secondo la memorabile formula del compianto Edmondo Berselli, altro non sono che “vecchi stronzi”, spesso pure in malafede. Non siamo più obbligati ad ascoltarli, e tanto meno a fingere di spacciare per verità assolute le scemenze che dicono.
Siamo liberi, ora inventiamoci una storia nuova per la sinistra di domani”.
L’invettiva è rivolta soprattutto contro l’ANPI: “le prese di posizione di certi circoli ANPI dove non c’è un solo partigiano ma in cambio abbondano i relitti della sinistra più losca e fallimentare”.
La risposta di Gaiani alle proteste del locale circolo ANPI è stato il “sono stato frainteso” al quale il nuovo corso del PD ci ha abituati.
Si scusa per i toni, ma mantiene i contenuti aggiungendo “ce l’avevo con altri circoli”.
L’area del Nord Milano è costellata di Circoli ANPI che con fatica quotidiana portano avanti i valori fondanti della nostra Repubblica e al sindaco di Cusano chiedo:
1. di formulare meglio il suo pensiero, magari scandendo bene le parole così si evitano i fraintendimenti.
2. di quali Circoli ANPI sta parlando? La pratica di lanciare sassi e nascondere la mano è quantomeno infantile.
3. L’antifascismo è ancora un valore o nel tritatutto della rottamazione ci vuole mettere anche quello?
Da un sindaco del PD non me lo sarei mai aspettato. D’altronde è il nuovo che avanza. Un nuovo che puzza molto di vecchio, con un retrogusto al ricino.
Moreno Nossa – Consigliere comunale SEL Sesto San Giovanni (città Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza)