Domenica 30 aprile alle ore 8.40, a seguito di quanto accaduto la sera precedente, mi sono presentato presso gli uffici della Polizia di Stato di Sesto San Giovanni per sporgere querela per diffamazione nei riguardi Roberto Di Stefano, marito di Silvia Sardone e candidato Sindaco per il centro destra a Sesto San Giovanni.
Ribadisco la mia ricostruzione in cui dichiaro di non aver assolutamente aggredito la signora Sardone, contrariamente a quanto dichiarato dal signor Di Stefano.
Alla Polizia di Stato ho anche consegnato le mie riprese video a supporto della mia tesi, le quali sono tuttora disponibili sul mio profilo facebook.
Sono un uomo che crede nelle istituzioni e per me il rispetto della persona viene prima di ogni altra cosa.
Me lo hanno insegnato i miei genitori, l’ho rafforzato nella mia esperienza nell’Arma dei Carabinieri.
E’ evidente che se dovesse essere accertata l’aggressione non potrò più stare tra i banchi del consiglio comunale. D’accordo con il PD sestese, rassegnerò immediatamente le mie dimissioni nel caso venissi eletto nelle elezioni amministrative di Giugno.
Vito Romaniello