Oggi sono 150. Centocinquanta giorni di assemblea permanente e presidio dei lavoratori della ex Alstom di Sesto San GIovanni. Cinque lunghissimi mesi in cui resistenza psicologica e fisica sono stati messi a dura prova, ma i lavoratori della ex Alstom non si arrendono al piano di ristrutturazione di General Electric che prevede il licenziamento di 249 ” esuberi”, cioè di 249 persone, ognuna con la propria storia, la propria famiglia, la propria dignità. Questi uomini e queste donne stanno combattendo la loro battaglia pacifica per mantenere il posto di lavoro, hanno trascorso 150 giorni e altrettante notti in quella che era la loro sede di lavoro e che ora si è trasformata, loro malgrado, nella loro casa in ui trascorreranno ancora molto tempo. Il PD di Sesto San Giovanni, insieme all’Amministrazione, sono stati fin dal primo istante al fianco dei lavoratori della ex Alstom, e continueranno ad esserlo, perchè il diritto al lavoro è un valore inalienabile e non basta un freddo linguaggio burocratico per trasformare 249 persone in asettici ” esuberi”. Come si suol dire ” la speranza è l’ultima a morire” e il Pd, insieme all’Amministrazione di Sesto e ai sindacati, continuerà ad adoperarsi affinchè la speranza di non perdere il lavoro ed il sostentamento per 249 famiglie diventi una realtà.
Marco Esposito Segretario Cittadino PD Sesto San Giovanni