Sentinelle e rigurgiti tardoleghisti caratterizzano le forze di opposizione a Sesto San Giovanni.
Negli ultimi giorni due brutte iniziative hanno visto impegnati i rappresentanti di Sesto nel cuore, del PDL e di Fratelli d’Italia.
Nel Consiglio Comunale di lunedì scorso i rappresentanti di queste forze hanno presentato un O.d.G. (ordine del giorno), che attaccava le politiche di genere dell’amministrazione comunale.
Un O.d.G. confuso, rozzo e per di più basato su una pessima conoscenza delle iniziative svolte in città, che muoveva accuse infondate su presunte spese che l’amministrazione comunale non ha mai sostenuto, confondendo finanziamenti regionali con politiche educative gestite da associazioni competenti a titolo gratuito negli Istituti della città.
In compenso l’O.d.G. era pieno di pregiudizi e stereotipi omofobi, arrivando persino a sostenere, nella discussione, che l’educazione al rispetto delle differenze sessuali porterà ad avere una generazione di giovani psicopatici. Come se aggiungere sapere affettivo e cognitivo peggiori la lettura complessa della realtà, invece di arricchirla.Nella giornata di ieri, il Consigliere Lamiranda dalla sua pagina di Facebook ha attaccato una bella iniziativa della LILT (Lega Italiana Lotta Ai Tumori) che, insediata da qualche anno nella nostra città, svolge un lavoro prezioso nella lotta e nella prevenzione dei tumori e la cura della salute di tutti i cittadini, ponendosi anche l’ obiettivo del coinvolgimento delle comunità straniere presenti sul territorio.Con questo fine la LILT sta organizzando un ciclo di incontri rivolto rispettivamente a donne cinesi, filippine, peruviane e arabe in cui un’esperta nutrizionista spiega alle partecipanti le proprietà nutritive degli alimenti e quali dal punto di vista della prevenzione tumorale sono salutari.Alcuni giorni fa a Sesto si è svolto il primo incontro dedicato alle donne della comunità musulmana e altri seguiranno.Oltre al solito armamentario di luoghi comuni, il consigliere Lamiranda promette di organizzare una grigliata a base di carne di maiale per protesta davanti al luogo dove si svolgerà il corso.Una provocazione stupida, rozza e irresponsabile!Siamo convinti che i cittadini sestesi sapranno giudicare.Noi stiamo dalla parte di chi educa alla tolleranza, di chi si batte contro l’omofobia e per la dignità di tutti, al fianco della LILT e del suo ottimo lavoro.
Marco Esposito Segretario Cittadino Partito Democratico – Sesto San Giovanni