Articolo di Redazione – di Mario Piromallo
Oggi siamo stati a visitare il mercato del venerdì in Via Cavallotti.
Abbiamo parlato con alcuni proprietari delle bancarelle di esposizione e, in particolare con il Sig. Vito Sicchitiello che ha dimostrato malumore rispetto alla situazione precaria in cui devono lavorare, in funzione delle decisioni assunte dalla attuale Amministrazione.
Premettiamo che anni fa, per il mercato del venerdì, la via Cavallotti veniva chiusa al traffico dai due lati e le bancarelle erano disposte in modo che il passaggio dei clienti fosse in mezzo alla via stessa.
Negli ultimi anni è stata cambiata la disposizione delle bancarelle che ora sono situate solo dal lato del grosso parcheggio di “Spazio Arte” e quindi il passaggio dei clienti si riduce al marciapiede che per una parte del mercato è obiettivamente molto stretto.
Per cui, specialmente per i primi banchi, quelli più vicini al Viale Marelli, montati appunto a ridosso del marciapiede che oltretutto è sconnesso, lo spazio di passaggio per le persone è insufficiente; tutto ciò crea disagi al transito e, molte delle persone che arrivano dalla parte opposta preferiscono evitare di creare assembramenti e si fermano prima evitando di passare davanti alle ultime bancarelle penalizzando i commercianti.
L’impressione comunque è quella di visitare due mercati diversi e ben distinti, seppure vicinissimi tra loro.
Il primo dedicato all’abbigliamento con il passaggio ridotto al minimo e il secondo alla frutta, verdura, formaggio e altri generi alimentari con le bancarelle sistemate in un’ampia zona di parcheggio; quest’ultimo appunto sembra un mercato separato dal primo.
Il malumore degli addetti ai lavori è evidente e il sig. Sicchitiello, portavoce di molti di loro ci ha confermato che, nonostante ci sia questa situazione preoccupante da molto tempo, nulla si è mosso da parte dell’Amministrazione e non crede ci possa essere un miglioramento della situazione.
A questo punto, non ci resta che attendere tempi migliori.