Malgrado la pioggia e il freddo pungente, sabato 25 novembre le piazze e le strade di Sesto si sono riempite di tante donne e uomini di ogni età, cultura e provenienza per dire che la violenza sulle donne mette in questione la nostra democrazia, che sarà incompiuta fino a quando la metà del genere umano dovrà temere di essere picchiata, violentata e uccisa dall’altra metà.
Come Fabbrica della città siamo particolarmente orgogliose per aver lanciato e contribuito a realizzare questa bella giornata di lotta per i diritti, felici della grande partecipazione di cittadine e cittadini, associazioni, partiti politici e liste civiche del centrosinistra, che insieme hanno dato vita a un corteo punteggiato di rosso, colore simbolo della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e ricco di musica, grazie al violino di Mariela Valota e alle canzoni di Michelangelo Giordano, e parole, con i readings di Opus Personae.
L’impegno della Fabbrica della Città è quello di lottare ogni giorno e in ogni ambito per la libertà delle donne, perché non ci siano più né vittime né violenza.
La preparazione della manifestazione
La proposta di scendere “PER STRADA INSIEME CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE” lanciata dalla Fabbrica ai primi di ottobre, ha trovato l’adesione immediata e unanime di moltissime associazioni e forze politiche. Il volantino che indice e propaganda l’evento ne riporta le adesioni.
L’appello agli uomini
Immagini della manifestazione
Libere di essere. A Sesto le piazze si riempio ni donne e uomini contro la violenza
fonte: La FABBRICA della Città