di Soad Hamdy e Michele Foggetta
SESTO: LA MAGGIORANZA SVUOTA IL CONSIGLIO COMUNALE
Come Consiglieri, dopo i recenti accadimenti, riteniamo che la natura di indirizzo e di controllo propria dell’Organo Consiliare sia progressivamente minata in maniera grave e lesiva.
Già con le modifiche apportate al Regolamento Comunale nel 2021, la maggioranza insediata con la precedente Consigliatura ha compresso nettamente gli spazi prima dedicati al confronto politico. I tempi di intervento dei consiglieri sono stati praticamente dimezzati (e non è un eufemismo), come anche quelli dedicati alla dichiarazione di voto.
E’ scomparsa anche la possibilità di portare in Aula il contenuto delle interrogazioni presentate, come anche la prassi di dedicare alla discussione delle mozioni spazi e sedute esclusiva, di fatto comprimendo ulteriormente lo spazio democratico e la partecipazione cittadina ai lavori del C.C.
Solo per amor del vero e per dovere di cronaca si ricorda a questa maggioranza che furono proprio le forze politiche di centro-destra – allora all’opposizione – a chiedere che venissero ampliati i tempi di presentazione e discussione delle mozioni.
Anche rispetto alle Commissioni Consiliari stiamo denunciando come da tempo sia diventato quasi impossibile svolgere in maniera incisiva le funzioni di controllo e di trattazione specifica e approfondita di tutte le materie, in spregio ai dettami del Regolamento. I documenti vengono inviati a ridosso della convocazione della Commissione (se non addirittura il giorno stesso), rendendo praticamente impossibile anche la presentazione nei termini di eventuali emendamenti. Questo è quanto accaduto ancora proprio per l’approvazione del Bilancio di previsione, atto che coinvolge il futuro della nostra Città, delineandone le linee programmatiche.
Infine, non si può non far cenno a quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio quando il Presidente ha solcato definitivamente il limite riguardo la modalità di gestione degli interventi delle forze politiche in aula, benchè durante la conferenza dei capigruppo siano stati determinati tempi e spazi dei lavori consiliari. Ci si chiede a questo punto quale sia l’opportunità di partecipare alla Conferenza dei Capigruppo vista la ricorrente dinamica di non accettare alcuna proposta proveniente dall’Opposizione.
Ricordiamo che compito del Presidente del Consiglio dovrebbe essere garantire il rispetto delle norme nell’interesse esclusivo dei principi democratici, senza distinzioni, allo scopo di garantire a tutti gli eletti una partecipazione attiva, invece le modalità che stiamo vivendo altro non fanno che svuotare di importanza e legittimità il più importante organo della vita amministrativa sestese, il nostro Consiglio Comunale.
Soad Hamdy – Reinventiamo Sesto
Michele Foggetta – Sinistra Italiana Sesto San Giovanni – Europa Verde Sesto San Giovanni
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