di Michele Foggetta – Redazione
IL SINDACO CHE NON CONOSCE IL SENSO DEL RIDICOLO
Ad un’intervista sul murales dedicato a Gino Strada il Sindaco Roberto Di Stefano dice di aver contattato la figlia di Gino, Cecilia Strada, dice che lei è felice dell’omaggio fatto e che sarà presente all’inaugurazione del murales.
Peccato che Cecilia dica di non essere stata né contattata né invitata. Anzi ricorda di quando, alla cena di raccolta fondi organizzata da me, Enzo e Rosaria, a cui aveva partecipato anche lei ci aveva accusati di essere trafficanti amici degli scafisti.
Io ribadisco che Gino, per come lo conoscevamo da personaggio pubblico, trasparente e diretto, ai saluti, al cordoglio e agli omaggi del signor sindaco Di Stefano, quello che sfrattò con tanto di ghigno di soddisfazione Emergency – Sesto San Giovanni, avrebbe risposto in malo modo. Se non si ha rispetto di una persona in vita non si può fare finta di averlo stimato da morto per qualche like in più.
Caro e bugiardo Sindaco Di Stefano si vergogni e chieda scusa a Cecilia, a Gino, a Teresa e magari anche a Sesto San Giovanni, ha davvero superato i limiti del ridicolo.