Giancarlo Bulgarelli è sempre stato presente.
Sempre presente nell’impegno politico, fin dai tempi della militanza giovanile in Avanguardia Operaia, poi in Democrazia Proletaria, nel Partito della Rifondazione Comunista, in Sinistra Ecologia e Libertà ed ora in Sinistra Italiana. Un contributo di grande buon senso e capacità di analisi che lo vedeva protagonista delle grandi occasioni: l’immancabile presenza ai seggi elettorali come rappresentate di lista, l’intervento nei congressi, il generoso contributo ad ogni iniziativa di autofinanziamento.
Per oltre quarant’anni presente nella sua grande fabbrica, la multinazionale di ingegneria Tecnimont, fin dai tempi in cui l’azienda era parte del gruppo Montedison, dove ha lavorato, sempre con la tessera della Cgil in tasca e più volte è stato eletto dai compagni di lavoro delegato sindacale, ed anche componente dell’esecutivo di fabbrica.
Presente per i ragazzi stranieri in cui, in questi ultimi anni da pensionato, da volontario, insegnava l’italiano e, ne siamo certi, soprattutto il difficile mestiere di vivere.
Presente soprattutto nella sua famiglia dove l’amore e l’attenzione per la moglie e la figlia Elisabetta ne hanno fatto un ottimo marito ed un padre impareggiabile.
Sempre presente. Ora Giancarlo ci mancherà moltissimo.
Ci mancherà anche nei suoi aspetti forse meno conosciuti, come la grande competenza in materia di sicurezza sul lavoro che lo ha portato a “fare una meritata carriera” fino a ricoprire un ruolo importante all’interno del servizio di prevenzione della sua azienda, o la passione per la storia americana, materia in cui avrebbe potuto tenere interessanti corsi universitari sulla genesi dell’imperialismo statunitense, dalla lontana guerra civile all’attuale politica di Trump.
Giancarlo Bulgarelli è morto, improvvisamente, a soli 69 anni.
Ci troveremo, per dargli un ultimo affettuoso saluto
Sabato 15 dicembre alle ore 10.30 in Via Boccaccio 451.
(Angelo Gerosa)