UN NUOVO INCENERITORE? – NO, GRAZIE!
Il percorso per progettare la costruzione di un nuovo impianto di incenerimento fanghi misti procede.
Perché un nuovo inceneritore che brucerà i fanghi misti, quando gli stessi costruttori si fanno vanto di possedere impianti vicino a noi che riducono, decontaminano e riutilizzano i fanghi misti senza bruciarli e senza emissioni di fumo inquinante?
I timori e i dubbi che riscontriamo tra la gente ci confermano che il progetto è visto con sospetto e che non lascia sereni:
- Raccontano di tecnologie in grado di abbassare ma non eliminare i livelli degli inquinanti emessi coi fumi.
- Non considerano gli effetti degli inquinanti ricaduti nella nostra aria e nel terreno.
- Minimizzano l’impatto dei 16.000 camionall’anno che porteranno fanghi e residui umidi.
- Chiamano bio e verde una decisione che avrà ricadute negative sull’aria, sui terreni, sull’ambiente complessivo, sul valore delle abitazioni e delle attività commerciali.
- È una scelta dettata da motivazioni economiche?
- Perché ci si accanisce su una popolazione ritenuta abituata a sopportare già ora un pessimo inceneritore?
Lavoriamo alla possibilità di esprimere la volontà dei cittadini sestesi:
un referendum pro o contro l’utilizzo degli inceneritori nel nostro territorio.
Abbiamo organizzato un comitato che si riunisce per discutere, raccogliere dati e informazioni, valutare alternative praticabili all’incenerimento e proporre soluzioni.
È semplice partecipare, siamo in via Marx, 495 di fianco alla farmacia comunale, tutti i mercoledì dalle ore 21:00.
Abbiamo una pagina facebook: Descantes – E-mail: descantes.sesto@gmail.com