Pubblichiamo il comunicato dell’Assessora Rita Innocenti in risposta all’Associazione Arca per dare una netta risposta e stoppare le polemiche verificatesi in questi ultimi giorni.
Sesto San Giovanni, venerdì 13 novembre 2015
Nessun corso di educazione sessuale nelle scuole: la risposta dell’Assessora Innocenti
L’Associazione culturale Arca ha elencato nel suo comunicato alcune delle iniziative dell’Assessorato alle Pari Opportunità da cui appare in maniera del tutto evidente quanto da me già precisato e cioè: non abbiamo mai promosso corsi di educazione sessuale nelle scuole elementari, né con associazioni Lgbt, né con altri soggetti; non abbiamo mai fatto nessuna iniziativa nelle scuole di nessun ordine e grado all’insaputa di Dirigenti scolastici, docenti e genitori; tutte le iniziative di Pari Opportunità sono progettate e realizzate nella massima trasparenza, senza nasconderci dietro altre finalità o contenuti, se non quelli della lotta ad ogni discriminazione verso chiunque e per qualsiasi motivazione.
Credo comunque corretto rispondere punto per punto a quanto scritto dell’associazione Arca.
La lettera inviata a tutti gli istituti superiori di Sesto a mia firma in data 25.9.2014, è una lettera indirizzata ai Dirigenti scolastici, in cui la rete Ready insieme al Comitato Pari opportunità e ad alcune associazioni come Donne in Rete, Arci Gay e Arcilesbica Zami propongono percorsi da costruire insieme ai docenti nelle classi del triennio (allievi dai 14 ai 18 anni), da sottoporre poi al benestare del Consiglio di classe. Quindi è falso che l’assessorato alle pari opportunità abbia promosso corsi di educazione sessuale nelle scuole elementari e che abbia fatto questo all’insaputa di Dirigenti, docenti e genitori.
Il progetto “Così sono se mi pare. Oltre gli stereotipi la sfida della parità”, approvato e finanziato da Regione Lombardia nell’ambito dell’iniziativa “Progettare la parità in Lombardia 2014” si è articolato in diverse iniziative, tra cui la videoinchiesta su ruoli e stereotipi di genere “Ma il cielo è sempre più blu” svoltasi con i bambini e le bambine delle scuole elementari G. Pascoli e Martiri della Libertà. Il lavoro si è realizzato con l’autorizzazione delle Dirigenti, dei docenti, dei consigli di classe, dei genitori (che hanno firmato le liberatorie di autorizzazione all’intervista ed alle riprese video) dei bambini coinvolti nell’azione di progetto e non ha in nessun modo trattato argomenti legati alla sessualità. Il CD non è stato venduto alla cittadinanza ma regalato ai genitori ed agli insegnanti, in occasione del convegno conclusivo del 7 novembre 2014 “Una giornata del genere”. Durante il pomeriggio, inoltre, alla presenza di genitori, insegnanti e bambini si è tenuta l’Assemblea dei bambini e delle bambine, con proiezione del filmato e confronto pubblico sui temi trattati, concluso dall’intervento della Sindaco Monica Chittò. Quindi è falso che l’assessorato alle pari opportunità abbia promosso corsi di educazione sessuale nelle scuole elementari e che abbia fatto questo all’insaputa di Dirigenti, docenti e genitori.
A sostegno delle mie affermazioni, invito tutte e tutti alla presentazione pubblica di “Ma il cielo è sempre più blu” che si terrà presso la Biblioteca Civica, via Dante 6, giovedì 3 dicembre alle ore 21.
Rita Innocenti
Assessora alla Cultura, pari opportunità e politiche temporali,
personale, rapporti con gli organismi di partecipazione
e l’associazionismo democratico