Sesto. comunicato del Comitato di Viale Edison

COMUNICATO STAMPA sull’incontro in COMMISSIONE CONSILIARE, fra Consiglieri Comunali,  Assessore all’urbanistica, Tecnici  Comunali  e  Comitati sui  PROBLEMI  di  VIALE EDISON – FIUME.

La 2° Commissione del 22.6.2015 ha inizio con una relazione da parte dell’assessore Marini, che chiarisce che tutto quanto riguarda viale EDISON è strettamente connesso con il “Piano FALCK” e che questo piano condizionerà passo per passo le variazioni ed i tempi di realizzazione relativi alla viabilità della zona.

 Una delle richieste del COMITATO CITTADINI DI VIALE EDISON e del COMITATO CASCINA GATTI, riguarda viale EDISON affinché non si trasformi in una vera e propria autostrada interna al tessuto urbano, e che lo stesso viale EDISON debba sostenere flussi di traffico equiparabili a quelli di viale ITALIA.      

In considerazione di cambiamenti come la Città della Salute ed il drastico ridimensionamento del numero di grattacieli (scesi a cinque), l’Assessore si dichiara disponibile alla richiesta dei Comitati, in quanto sarebbe poco funzionale oltre che poco logico, che viale ITALIA venisse usato solo parzialmente, visto che avrà una corsia a doppio senso di marcia per il trasporto pubblico e due corsie separate per il traffico privato.

Un’altra richiesta dei Comitati mira a salvaguardare i parcheggi esistenti su viale EDISON.  Infatti, se si procedesse alla loro eliminazione, oltre a creare grosse difficoltà ai cittadini che ora usano questi parcheggi, si indurrebbero gli automobilisti a considerare il viale una pista da alta velocità in mezzo alle case.       L’Assessore condivide le motivazioni dei Comitati riconfermando la ferma volontà della Amministrazione nel non abolire i parcheggi e nel mettere in sicurezza attraversamenti pedonali e passi carrai. Sottolinea, però, la necessità di specifiche soluzioni tecniche per gli spazi sia laterali che al centro della carreggiata, nel tratto fra via MARX e via G. CANTORE, soprattutto se si realizzasse la indispensabile pista ciclabile da e per la metropolitana di Sesto Marelli.

 I Comitati, nella richiesta di messa a norma della rotonda di via Marzabotto, condividono la scelta di posizionamento di rotatorie per un migliore controllo della velocità, però fanno presente che nel tratto CANTORE – CAVA MELZI (circa 600 metri) ne sono previste cinque, più il semaforo dell’incrocio con via Parpagliona, con prevedibili effetti di imbottigliamento, vista l’unica corsia a doppio senso di marcia su cui si snoderà l’ultimo tratto di viale Edison, fino alla rotonda del Vulcano.

A questo proposito si fa notare che questo tratto -nella fase zero del cronoprogramma- è   da subito riportato a due carreggiate.

L’Assessore non dà risposte in merito, però si dice disponibile ad una serie di tavoli tecnici, in cui chiarire tutte le problematiche in sospeso.

 Però, un altro grosso punto interrogativo incombe sul futuro di viale Edison.

 Si tratta di un vecchio progetto del Comune di Milano, che intenderebbe aprire una tangenzialina, che partendo da viale Fulvio Testi, attraverso viale Sarca e la strada interna alla ex Breda, vada a sbucare sopra il cavalca ferrovia di Porto Corsini e quindi in via Fiume e viale Edison.   Con le ricadute di traffico che si possono immaginare !

In merito a questo progetto di Milano, il Comune di Sesto S. Giovanni -insieme ai Comuni vicini- si è già espresso in maniera negativa, e l’Assessore Marini ha ribadito tale posizione, però i Comitati avanzano la richiesta di raccogliere dati tecnici riguardanti

  • il numero di veicoli,
  • l’inquinamento atmosferico,
  • e l’inquinamento acustico in via Fiume,

visto che i dati più recenti a disposizione risalgono a sei anni fa.

Via Fiume per legge non può sostenere più di 800 veicoli/ora per senso di marcia, limite che insieme all’alto livello di polveri sottili e di rumore, dovrebbero fornire argomentazioni inconfutabili nella opposizione al progetto.

Un altro argomento sollevato (ma rimasto senza risposta) è quello del casello per il pedaggio sulla tangenziale nord, che costringe Sesto a subire un intensissimo traffico di attraversamento. Il COMITATO CITTADINI DI VIALE EDISON ed il COMITATO CASCINA GATTI ritengono che questo problema vada assolutamente rimesso al centro della discussione !

 I Comitati prendono atto dei  passi avanti verificatisi su VIALE EDISON-FIUME,  attendono le argomentazioni scritte da parte dell’Amministrazione Comunale ed  assicurano  la  loro  costante  attenzione  a  tutte  le  prossime  fasi  del  progetto.

COMITATO CITTADINI DI VIALE EDISON   –   COMITATO CASCINA GATTI