Sesto nel Cuore (Caponi), Cittadini di Sesto (Aiosa), Giovani Sestesi (Vino), Democratici per il cambiamento (Piano) e Assemblea Popolare (Bonardi) tutti insieme appassionatamente in vista delle prossime elezioni comunali ?
E’ quanto parrebbe scritto, neppure tanto tra le righe, nel comunicato stampa di Assemblea Popolare (formazione che nella propria prima assemblea pubblica ha raccolto l’adesione, tra l’altro, dell’ex sindaco PD Penati, dell’ex vicesindaco IDV Zucchi e dell’ex parlamentare PRC Rocchi).
Ecco il Comunicato Stampa
“Noi siamo nati per dare vita ad una nuova stagione di impegno diretto dei sestesi nella vita e nel governo della comunità cittadina. Per questo abbiamo creato un “polo” civico, democratico e popolare che, a neanche due mesi dalla nostra assemblea fondativa, è sempre più ampio e caratterizzato. E per questo è una buona notizia, per noi, che in città prendano forma nuove aggregazioni con cui poter interloquire e confrontarsi, come abbiamo auspicato fin dal nostro inizio. Naturalmente valgono dei principi e dei valori, culturali e politici, che sono per noi irrinunciabili. Non tutto può essere “aritmetica elettorale”, come spesso capita nella politica tradizionale”. Così Beniamino Bonardi, portavoce del Comitato Popolare per Sesto, sulla notizia dell’accordo tra Sesto nel cuore e Cittadini di Sesto. Intanto ha preso il via l’iter formale per la costituzione del nuovo “intergruppo” del comitato in consiglio comunale, attraverso il patto operativo e di consultazione tra i Giovani sestesi e i Democratici per il cambiamento, che del Comitato fanno parte. “Al primo consiglio utile presenteremo alla presidenza la formale comunicazione di costituzione che permetterà ai cittadini che si rivedono nelle idee e nell’agire del Comitato, di avere un nuovo strumento e nuova voce nelle istituzioni comunali. Pur mantenendo i profili e le caratteristiche dei nostri gruppi è certo che un’azione comune di questo tipo permetterà di dare nuovo spessore e vigore a questa fase finale della consiliatura”, sottolinea Eros de Noia, capogruppo dei Democratici per il cambiamento. E conclude Paolo Vino dei Giovani Sestesi: “Qui non si tratta di giocare alla politica di palazzo, ma di affrontare tema per tema, problema per problema, tenendo la stessa polare degli interessi dei sestesi, senza preclusioni, ma con rigore e determinazione. E la campagna di ascolto e condivisione che stiamo organizzando in queste settimane, fornirà a noi in consiglio forza e rappresentanza per operare al meglio”.