CARO SINDACO DI STEFANO, MI DISPIACE, AVETE PERSO
Ho guardato più di una volta le immagini con cui Sesto è tornata protagonista di una servizio sulla televisione nazionale “La 7”. Ogni volta ho provato una pena fortissima. Si, una pena fortissima per i poveri figli di due delle donne intervistate, le due donne italiane.
Ho provato pena per quei poveri bambini che per colpa di genitori non all’altezza sono usati come carne da macello in una battaglia persa, una guerra che avete già perso.
Chiunque ci lavori dentro o qualunque genitore che vada a prendere i propri figli fuori da una normale scuola sa quanto, a dispetto di quel che dicono quelle due poverette, l’integrazione tra i bambini e le bambine è già in atto.
Mi dispiace per voi ma il futuro è già un miscuglio di lingue e pelli diverse che creeranno qualcosa di nuovo, qualcosa di migliore di quello che già c’è.
Puoi fare quello che vuoi Roberto, puoi gridare e insultare quanto vuoi ma tu e il tuo assessore Claudio D’Amico, quel “disadattato” che voleva partire col tutone per andare a cercare di Ufo, avete già perso, caro Sindaco. Avete perso.
Ma non devi biasimarti; il naturale muoversi dei popoli ha fatto cadere gli imperi più importanti del mondo, figurati cosa potevano fare personaggi piccoli piccoli come voi.