Sesto, AVS: No allo sgombero degli abitanti della Casa Albergo

FOGGETTA E HAMDY: “NO ALLO SGOMBERO DEGLI ABITANTI DELLA CASA ALBERGO DI VIA FOGAGNOLO. SIAMO AL LORO FIANCO”

Comunicato stampa Sesto, 26 marzo 2024

Foggetta (Alleanza Verdi Sinistra) e Hamdy (Reinventiamo Sesto): «No allo sgombero degli abitanti della casa albergo di via Fogagnolo. Saremo al loro fianco per affermare il diritto alla casa»

Questa sera alle 19, in piazza della Resistenza, l’Unione Inquilini e il Comitato della casa albergo di via Fogagnolo di Sesto San Giovanni chiamano a raccolta cittadini, associazione e forze politiche e sociali per contestare la volontà della giunta comunale di voler sgomberare 150 persone che abitano la casa comunale di via Fogagnolo.

Nella casa albergo vivono oggi più di 150 persone, che vi hanno trovato rifugio dopo aver perso la casa per le più svariate ragioni.

Tra di loro ci sono anziani, invalidi, madri con figli minori, persone che dopo aver perso il lavoro, aver divorziato o in condizione di disabilità, si sono trovate senza una casa.

Nella struttura sono stati anche collocati i cittadini inviati dal Tribunale dopo un periodo di detenzione.

Gli abitanti della casa-albergo pagano un regolare affitto che varia da 500 a 600 euro al mese, anche per una stanza in comune.

Il Comune continua nella sua opera di soppressione del disagio a Sesto, non eliminando le cause di indigenza ma liberandosi delle persone in difficoltà. Sindaco e Assessora, invece di parlare di pusher e prostitute, vengano a conoscere le persone che noi abbiamo incontrato dentro quella struttura, vengano a dirlo a loro, guardandoli negli occhi, che hanno già una soluzione per loro perché è l’esatto contrario di quanto è stato detto loro dai funzionari del Comune. In quella struttura ci sono bambini e bambine, anziani, persone con disabilità fisiche e psichiche; il Sindaco se ne disfa per poter avviare liberamente l’ennesima speculazione finanziaria nel cuore della nostra città.

La volontà dell’amministrazione Di Stefano è di disfarsi delle famiglie, dando loro un’alternativa: l’albergo o strutture assistenziali destinate ai senza tetto.

«Il Comune continua nella sua opera di soppressione del disagio a Sesto, non eliminando le cause di indigenza, ma liberandosi delle persone in difficoltà – hanno dichiarato il consigliere di Alleanza Verdi Sinistra Michele Foggetta e la consigliera di Reinventiamo Sesto Soad Hamdy -. Sindaco e Assessora, invece di parlare di pusher e prostitute. Vengano a conoscere le persone che noi abbiamo incontrato dentro quella struttura, vengano a dirlo guardandoli negli occhi che hanno già una soluzione per loro, perché è l’esatto contrario di quanto è stato detto loro dai funzionari del Comune. In quella struttura ci sono persone fragili, bambini e bambine, anziani, persone con disabilità fisiche e psichiche. Il Sindaco se ne disfa per poter costruire liberamente l’ennesimo palazzo per ricchi nel cuore della Città».