IL COMUNE NON PAGA GLI INCENTIVI ALLE PROGETTUALITÀ

Proprio mentre ci avviciniamo al Ferragosto, periodo di vacanza per eccellenza, fa ancora più clamore sapere che ci sono lavoratrici e lavoratori del Comune che attendono di vedere riconosciuta in busta paga la loro retribuzione per il lavoro svolto.

Ancora più sconcertante è che la mancata corresponsione di quanto dovuto si riferisca addirittura al 2023!

Si tratta degli incentivi legati alle progettualità.

Il ritardo è particolarmente odioso per qualsiasi professione, risulta oltremodo intollerabile se ad esserne colpite sono alcune categorie in particolare come le educatrici dei nidi comunali. 

Ora… si sa e ne abbiamo conferma spesso: la destra non ha simpatie per chi svolge il lavoro educativo. A Sesto ha introdotto un contratto penalizzante per le educatrici neo-assunte alimentando la fuga di queste lavoratrici verso altri luoghi di lavoro.

Un turn over continuo a tutto discapito delle famiglie e delle bambine e dei bambini che avrebbero bisogno della necessaria continuità nella relazione educativa.

Colpisce che la responsabile del settore educazione sia l’assessora Pizzochera che non perde occasione per agitare il vessillo della sua matrice papalina.

Ma come??? Non le hanno insegnato a catechismo che non riconoscere ai lavoratori la giusta mercede è uno dei peccati che grida vendetta al cospetto di Dio???

Consigliamo all’assessora una salutare lettura sotto l’ombrellone: Pio X, Catechismo Maggiore. Pubblicato appena ieri: era il 1905…

Alleanza Verdi-Sinistra e Reti civiche di Sesto San Giovanni