A FIANCO DELLE ASSOCIAZIONI
Il 3 dicembre si è riunita l’assemblea delle associazioni, assente ingiustificata l’assessora Pizzochera, che già aveva snobbato l’assemblea di settembre.
Dopo due giorni si viene a sapere che giovedì ci sarà la riunione della terza commissione per discutere il nuovo regolamento delle consulte e dell’albo delle associazioni.
Ora abbiamo capito come mai l’assessora non si è presentata lunedì sera, avrebbe dovuto spiegare perché si vuole abolire il regolamento del 2014 e trasformare l’assemblea in consulta.
Nel 2014 era stata istituita e regolamentata l’assemblea delle associazioni.
Veniva riconosciuto il ruolo importante ed indipendente dalla politica di tutto il movimento associazionistico sestese.
L’assemblea elegge al suo interno un comitato esecutivo e un presidente che operano in rappresentanza delle associazioni e si rapportano con l’amministrazione comunale per tutto ciò che possa riguardare la vita delle associazioni.
Oggi si propone di cancellare tutto e da gennaio istituire una consulta delle associazioni: un organismo di rappresentanza formato da 15 persone, il cui presidente è di nomina politica perché viene nominato dal sindaco.
I due terzi della consulta li nomina a sua volta il presidente, che può revocarli in qualsiasi momento senza bisogno di spiegare il perché.
Alle associazioni direttamente resta la nomina di un terzo dei componenti.
L’ assemblea generale viene convocata dall’ assessore, politico, che la presiede. E cosi il controllo di chi amministra la città sulla vita delle associazioni è compiuto.
Invitiamo a partecipare alla seduta della commissione, perché, a differenza dell’assessora, il confronto non spaventa.
La Fabbrica della Città
Pubblichiamo il Regolamento delle Consulte Cittadine e dell’Albo delle Associazioni
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