Entra in campo dalla panchina e, all’esordio stagionale, tocca la prima palla trasformandola in gol nel giro di un minuto. Protagonista è Luca Scapuzzi, 25enne centrocampista offensivo, scuola Milan, salito agli onori delle cronache, qualche anno fa per essere approdato ventenne al Manchester City di Roberto Mancini come grande promessa del calcio italiano. Poi il ritorno in Italia, un brutto infortunio e l’anno scorso la Serie B a Como. Ora è ripartito dalla Pro Sesto, centenario club di Sesto San Giovanni, che lo ha ingaggiato due giorni fa. Nella gara di oggi a Varese, campionato di Serie D, Scapuzzi è entrato a metà ripresa e alla prima palla toccata, in una manciata di secondi, ha fatto gol portando in vantaggio i sestesi (poi la partita è terminata 1-1). “Scapuzzi – spiega il presidente della Pro Sesto, Gabriele Albertini, (fratello del più noto Demetrio) – è un ottimo calciatore. In una sua recentissima intervista aveva anche detto di essere una sorta di ‘portafortuna’, visto che le squadre in cui ha giocato hanno spesso raggiunto i traguardi prefissati. Quindi, con un pizzico di scaramanzia, non abbiamo reso subito noto il suo ingaggio nella speranza di fare una ‘sorpresa’ al Varese, sua ex squadra. Al di là delle battute – conclude Albertini – siamo certi che Scapuzzi diventerà un valore aggiunto per noi e potrà tornare a farsi apprezzare per approdare nuovamente a categorie più alte” (acprosesto@libero.it)