L’assemblea plurale e unitaria della sinistra per Tsipras di Sesto San Giovanni, riunitasi in data 16 febbraio 2014, riconosce la dimensione internazionale ed europea come essenziale per la lotta tesa ad affermare:
– I diritti sociali e sindacali di lavoratrici e lavoratori, precari, disoccupati e pensionati, contro l’asservimento alla volontà di multinazionali e speculazione finanziaria, nell’ottica di un rigetto delle politiche di austerity;
– La necessità di uno smantellamento delle istituzione oligarchiche europee, contestualmente con la costruzione su basi democratiche costituzionali degli organismi rappresentativi e decisionali dell’Unione;
– La difesa e l’estensione dei diritti sociali e civili, a cominciare dal diritto di donne ed uomini di autodeterminare le proprie scelte di riproduzione e vita affettiva;
– Il ripudio della guerra, per un’Europa di pace, ragione essenziale per la sua stessa esistenza dopo lo sterminio di milioni di proletari e proletarie nelle guerre mondiali del Novecento e contro l’abominio del nazifascismo.
L’assemblea valuta molto positivamente l’apertura di uno spazio pubblico in cui liberamente e con spirito leale di reciproco rispetto, confluiscano nel sostegno alle ragioni di una alternativa di sinistra europea, diverse sensibilità e culture individuali e collettive.
L’assemblea chiede che il doveroso rispetto e la volontà di inclusione siano sempre presenti, anche nell’atto della scelta del simbolo elettorale, che non può escludere un esplicito riferimento alla Sinistra, o ai suoi valori di equità e giustizia sociale.
L’assemblea sollecita un percorso aperto e trasparente senza preclusioni nella formazione delle candidature che siano reale espressione delle migliori intelligenze, di donne e uomini, e capacità di lavoro sociale e politico del nostro territorio, in sintonia con quanto proposto per la Circoscrizione Nord-Ovest.
Sesto SG 16.2.14