Sesto: ANPI ANED e VentimilaLeghe con i profughi

Venerdì 11 settembre alla Darsena di Milano si è svolta la Manifestazione SCEGLI DA CHE PARTE STARE – MARCIA DELLE DONNE E DEGLI UOMINI SCALZI

A Sesto San Giovanni le associazioni Anpi, Aned e Ventimila Leghe hanno lanciato l’appello per aderire alla marcia.

Le vicende di questi giorni hanno scosso oltremodo le nostre coscienze, già fortemente provate dalla migrazione di migliaia e migliaia di persone, che cercano pace, asilo, rifugio dalle guerre, dalla povertà, dalla fame e dalle discriminazioni.

Noi, Anpi, Aned e Ventimila Leghe, che quest’anno siamo state impegnate nella realizzazione del progetto “OGGI, 25 APRILE 1945: 70 ANNI DI DEMOCRAZIA. DONNE E UOMINI, STORIE, PASSIONI E RICORDI DELLA MIA CITTA’” per festeggiare il 70esimo della Liberazione dalla dittatura nazifascista e quali associazioni depositarie della memoria storica della nostra straordinaria città Medaglia d’Oro alla Resistenza, non possiamo e non riusciamo a rimanere silenti di fronte ai marchi fatti con pennarelli sulle braccia dei migranti, ai trasporti in mare o per terra indegni di qualunque paese civile.

A tutti i bambini che muoiono soli, senza la loro famiglia.

Alla disumanità di chi volta la testa dall’altra parte, di chi esulta tutte le volte che il mare ci restituisce i cadaveri di queste vittime innocenti.

Noi ricordiamo l’indifferenza di chi vide i nostri concittadini arrestati e fucilati, perché antifascisti e ricordiamo l’indifferenza di chi tacque quando ben 562 scioperanti delle nostre fabbriche furono prelevati di notte dalle loro case e condannati alla deportazione nei campi di concentramento nazisti.

Ricordiamo soprattutto la voce di quelli che tornarono, dalle montagne o dai lager, e il loro monito riassunto nella bellissima poesia Se questo è un uomo di Primo Levi “Meditate che questo è stato.”

Noi sappiamo che dalla tragica storia della dittatura fascista in Italia e dai lager nazisti si sprigiona un richiamo importante: se non sappiamo costruire sul dolore patito, se non sappiamo riconoscere le vittime, difenderle e accoglierle, saremo condannati a riprodurre altre ingiustizie. Diventeremo sempre più infami, incivili, paurosi. Abbiamo già bruciato gli esseri umani e, anche se la storia non si ripete mai allo stesso modo, non possiamo permettere che, di nuovo, l’indifferenza ci sovrasti. Siamo convinti che ribellarsi alla disumanità oggi significa chiedere un significativo CAMBIAMENTO DELLE POLITICHE MIGRATORIE EUROPEE E GLOBALI.

Non possiamo più stare a guardare. Dobbiamo scegliere da che parte stare. Oggi Resistere è più che mai schierarsi. Le soluzioni non sono facili ma avere delle posizioni è fondamentale per essere capaci di operare delle scelte.

Per questo, quando qualche giorno fa, intellettuali e artisti del nostro paese, hanno lanciato un appello per la marcia delle donne e degli uomini scalzi a Venezia e in tante altre città, abbiamo subito aderito senza indugio alla manifestazione che ci sarà anche a Milano venerdì 11 settembre alle ore 21

Anpi Sesto S.G., Aned Sesto S.G. e Monza e Circolo Arci Ventimila Leghe di Sesto S.G.

ADESIONI: Associazione DireFareDare di Sesto S. G. Emergency Sesto S. G. Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà Peppino Impastato di Sesto S. G. Associazione Sestodemocratica. Associazione Lavoro e Integrazione ONLUS di Sesto S. G. Associazione Il Cortile delle Idee di Sesto S. G. Unione degli Studenti di Sesto S. G. Associazione da Donna a Donna di Sesto S. G. Cespi di Sesto S. G. Associazione Le Melandre di Sesto S. G. Laboratorio Lapsus di Cinisello Balsamo. Partito Democratico di Sesto S. G. Anpi Lombardia. Avo Sesto S. G. Avis Sesto S. G. Polisportiva Centofiori. Lavoratori del CDD di Sesto S. G.