Sesto, ambulanti tartassati: il mercato di via Carlo Marx verrà trasferito in Via Milano

Articolo di Redazione – Mario Piromallo

Il Mercato di Via Carlo Marx verrà trasferito in Via Milano

Sesto: mercato di Via Carlo Marx verrà trasferito in Via Milano

Venditori ambulanti tartassati da questa amministrazione di destra.

Premesso che la salvaguardia dei posti di lavoro deve essere sostenuta da parte dell’amministrazione con accordi chiari tra le parti e non con decisioni già assunte e comunicate come atto compiuto ai diretti interessati, come sta succedendo da 4 anni a oggi, in pratica da quando si è insediata l’attuale amministrazione di destra.

Infatti, in questi ultimi anni, i Venditori Ambulanti hanno spesso dovuto lavorare in maniera precaria dovendo far fronte a decisioni improvvise di cambiamenti da parte dell’amministrazione.

Decisioni che ovviamente hanno portato solo difficoltà di gestione del proprio lavoro e abbassato sensibilmente i ritorni economici con in aggiunta i disagi provocati a Cittadine e Cittadini.

L’ultimo cambiamento è stato comunicato mercoledì 24 novembre 2021 quando si è tenuta un’assemblea c/o Spazio MIL, convocata dall’assessore al Commercio Alessandra Aiosa, con la presenza di Fabio Brighel, Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Giuseppe Curcio, Vice Comandante, i collaboratori degli uffici del settore commercio e i Venditori Ambulanti del mercato di Via Carlo Marx, diretti interessati.

Oggetto dell’assemblea è stato lo spostamento del mercato di Via Carlo Marx in via Milano, davanti alla scuola G. Pascoli, nel tratto tra via Carlo Marx e via Mantova.

I Posteggi attuali del mercato di via Marx sono 71, di cui 18 vuoti. Gli ambulanti che attualmente lavorano al sabato in via Carlo Marx sono 53.

Il 26 gennaio 2022 verranno assegnati i 53 posteggi. Lo spostamento della zona di mercato è definitivo ed è già stato fissato per il 12 febbraio 2022.

A Sesto San Giovanni, l’amministrazione comunale in questi 4 anni ha cambiato alcune collocazioni di mercati rionali senza intavolare un dialogo preventivo coi diretti interessati, i venditori ambulanti, e quindi causando loro enormi disagi senza curarsi del loro lavoro e togliendo ai cittadini della nostra città importanti punti di riferimento.

Anche in questo ultimo caso, la regola è stata confermata.

Infatti l’assemblea è stata a carattere consuntivo perchè convocata con la decisione dello spostamento già definita e ultimata dall’amministrazione.

Quindi, i venditori ambulanti sono stati convocati solo per essere informati della decisione già presa, senza la possibilità di chiedere una sistemazione diversa.

Eppure il tempo per discutere insieme democraticamente per questo cambio importante poteva e doveva essere trovato.

A quanto pare l’amministrazione ha voluto fare di testa propria, come al solito, senza dare peso ai diritti sociali dei Lavoratori ambulanti.

Ricapitolando, questa assemblea è stato un monologo dell’assessore Aiosa, durante il quale ha mostrato una piantina della zona interessata con evidenziati in rosso i 53 spazi che verranno riassegnati in via Milano sulla base del criterio di anzianità di presenza.

La decisione già assunta e comunicata in questa assemblea, è da considerare un atto compiuto verso i diretti interessati che hanno solo potuto prendere nota di quanto imposto da parte dell’amministrazione.